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Dialisi peritoneale

COLISTINA E PERITONEO: UN AMORE A PRIMA VISTA?

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INTRODUZIONE

I β-lattamici sono farmaci che impediscono la sintesi della parete cellulare dei batteri, interferendo nella formazione dei legami peptidici tra le molecole di peptidoglicano. (Gürntke S-2014) [1]

La resistenza ai β-lattamici, da parte dei batteri patogeni, risulta essere un grosso problema a livello mondiale. La principale causa del grande incremento delle resistenze batteriche é,senza dubbio,la forte pressione selettiva esercitata dall’uso massiccio e,spesso, non del tutto razionale, degli antibiotici. (Fiett J- 2000) [2] (full text) Un batterio si definisce produttore di ESBL(extended-spectrum-beta-lactamase) quando una mutazione conferisce all’enzima prodotto la capacità di idrolizzare oximino-cefalosporine di seconda e terza generazione ampliando lo spettro di resistenza rispetto al gene di origine.(Rodrigues C-2014) [3]

Le ESBL, di norma, inattivano tutte le penicilline, tutte le cefalosporine e l’aztreonam, non essendo attive nei confronti di cefamicine e carbapenemici e, generalmente, sono inibite dagli inibitori delle beta-lattamasi. Spesso, però, i ceppi produttori di ESBL sono resistenti al trimethoprim/sulfametossazolo e agli aminoglicosidi (plasmidi che codificano per le ESBL possono trasportare geni di resistenza a queste molecole)(Bingen EI-1993) [4] (full text)  e ai fluorchinolonici ( meccanismo di resistenza cromosomica). Negli ultimi tempi, inoltre,  sono emerse ulteriori e temibili resistenze.(Hoban DJ-2014) [5]

L'emergenza ESBL riguarda soprattutto le Enterobatteriacee (e, di queste, primariamente E.Coli, Klebsiella Pneumoniae e Proteus Mirabilis).

Klebsiella spp. è un microrganismo ubi-quitario. Due sono i siti preferenziali di isolamento, l’ambiente (ac- que interne, scarichi, terreno e su diverse piante) e le mucose dei mammiferi (uomo, equini e suini) Nell’uomo colonizza il nasofaringe e il tratto intestinale.(Bagley ST-1978) [6] (full text) Le infezioni causate da Klebsiella si verificano spesso in ambito ospedaliero e frequentemente si tramutano in microepidemie (Klebsiella pneumoniae è la specie più importante dal punto di vista medico).(Schaberg DR-1991) [7] Si tratta di un bacillo gram negativo, asporigeno, immobile, aerobio facoltativo , tendente a formare, durante la crescita, colonie grosse e mucose.

La Colistina o Polymyxina E è un antibiotico polipeptidico,attivo sui gram-negativi, che si lega al LPS anionico della membrana cellulare esterna spiazzando ioni calcio e magnesio e determinando così alterazioni della permeabilità nell’envelope cellulare, fuoriuscita del contenuto e conseguente morte cellulare. I gravi effetti collaterali(nefrotossicità e neurotossicità)(Wadia S-2014) [8] e la disponibilità di terapie alternative altrettanto efficaci ne hanno impedito, sin dall'inizio, un uso routinario. (Falagas ME-2005) [9] (full text)Solo negli ultimi anni, con la comparsa di infezioni multiresistenti da gram negativi, si è assistito ad un'incremento del suo utilizzo. Il prodotto viene somministrato come precursore (colistimetato sodico) e 1 mg si considera equivalente a 30000 UI.(Gul R. Yilmaz-2013) [10]

La Gentamicina è un antibiotico aminoglicosidico, ad ampio spettro, che agisce come potente inibitore della sintesi proteica batterica a livello ribosomiale determinando successivamente la morte cellulare.

L’associazione Colistina/Gentamicina, insieme ad altre associazioni, sembrerebbe avere un'importante e documentata azione sinergica.(Kuipers JS-1975) [11]

CASO CLINICO

Descriviamo il caso di un paziente: maschio, 77 anni, monorene chirurgico per calcolosi a stampo inveterata, IPA, IPB. Inizio trattamento dialitico peritoneale: agosto 2012. Successivi due episodi di infezione peritoneale risoltisi con terapia medica. Il 20 giugno 2013: nuova infezione peritoneale conseguente ad ileo meccanico (su verosimile base aderenziale) trattato con terapia medica(procinetici, gastroprotettori, NPT e SNG per lungo tempo a dimora). Dopo le indagini laboratoristiche, iniziava trattamento antibiotico empirico (Tobramicina I.P. + Levofloxacina e.v.). In terza giornata veniva comunicata una prima positività colturale per E.Coli. In quinta giornata, accertata una positività per Klebsiella Pneumoniae ESBL multiresistente, sospendeva la terapia empirica e introduceva, sulla base dell’antibiogramma, Colimicina® al dosaggio di 1.000.000 U I.P. /sacca x 4/die + 1000000 U e.v /die in aggiunta a Gentamicina al dosaggio di 1.5 mg/Kg dose carico e 0.6 mg/Kg/sacca dose di mantenimento(gli unici antibiotici di cui veniva accertata la sensibilità) con successivo, graduale,  decalage del dosaggio. Si assisteva, così, ad un rapido e progressivo miglioramento clinico, suffragato da colture ripetutamente negative tanto da consentire il progressivo svezzamento dalla terapia antibiotica e considerare il paziente guarito dopo 20 giorni circa dall’inizio del trattamento mirato.

CONCLUSIONE

In conclusione, la presenza di enterobatteriacee ESBL multiresistenti rappresenta una vera emergenza clinica, a maggior ragione nel contesto di peritoniti polimicrobiche relate a DP. (Yang CC-2004) [12]

La pressione esercitata dall'uso, spesso sconsiderato, della terapia antibiotica ad ampio spettro, ha reso inutilizzabili numerosi chemioterapici un tempo efficaci. (Sinha R-2012) [13] (full text)

La riscoperta della Colistina, da sola o, quando possibile, in associazione sinergica, rappresenta per questo un'opzione estremamente interessante. (Falagas ME-2011) [14] ( Benenson S - 2009) (Molina J-2009) [15]

La via di somministrazione consueta, quella endovenosa, ha già avuto conferma di efficacia nel trattamento di numerose infezioni multiresistenti. (Gray JW- 2011) [16]

Sulla base delle indicazioni della ditta produttrice e tenuto conto dei potenziali effetti collaterali(soprattutto neurotossici), della farmacocinetica  in DP , nonché dell'età del paziente e della peculiare condizione clinica abbiamo quindi pensato ad un utilizzo “alternativo” come la somministrazione intraperitoneale prolungata. ( Koomanachai P- 2014) [17] (full text)( Goodwin NJ- 1968) [18](Mimoz O- 2012) [19] (full text)

Visti i presupposti,  la completa guarigione senza necessità di rimozione del catetere rappresenta un vero successo, consentendo di mettere a disposizione una nuova ed efficace opzione terapeutica. (Parchuri S- 2005) [20]

Rimane, comunque, aperto il problema concernente il corretto dosaggio a salvaguardia di un utilizzo ottimale.(Garonzik- 2011) [21] (full text) (Dalfino L- 2012) [22] (full text) (Mohamed AF- 2012) [23] (full text)

BibliografiaReferences

[1] Gürntke S, Kohler C, Steinmetz I et al. Molecular epidemiology of extended-spectrum beta-lactamase (ESBL)-positive Klebsiella pneumoniae from bloodstream infections and risk factors for mortality. Journal of infection and chemotherapy : official journal of the Japan Society of Chemotherapy 2014 Sep 12;

[2] Fiett J, Pałucha A, Miaczyńska B et al. A novel complex mutant beta-lactamase, TEM-68, identified in a Klebsiella pneumoniae isolate from an outbreak of extended-spectrum beta-lactamase-producing Klebsiellae. Antimicrobial agents and chemotherapy 2000 Jun;44(6):1499-505 (full text)

[3] Duarte A, Marques V, Correia JH et al. Molecular detection of haemotropic Mycoplasma species in urban and rural cats from Portugal. Journal of feline medicine and surgery 2014 Sep 16;

[4] Bingen EH, Desjardins P, Arlet G et al. Molecular epidemiology of plasmid spread among extended broad-spectrum beta-lactamase-producing Klebsiella pneumoniae isolates in a pediatric hospital. Journal of clinical microbiology 1993 Feb;31(2):179-84 (full text)

[5] Hoban DJ, Badal R, Bouchillon S et al. In vitro susceptibility and distribution of beta-lactamases in Enterobacteriaceae causing intra-abdominal infections in North America 2010-2011. Diagnostic microbiology and infectious disease 2014 Jul;79(3):367-72

[6] Bagley ST, Seidler RJ, Talbot HW Jr et al. Isolation of Klebsielleae from within living wood. Applied and environmental microbiology 1978 Jul;36(1):178-85 (full text)

[7] Schaberg DR, Culver DH, Gaynes RP et al. Major trends in the microbial etiology of nosocomial infection. The American journal of medicine 1991 Sep 16;91(3B):72S-75S

[8] Wadia S, Tran B Colistin-mediated neurotoxicity. BMJ case reports 2014 Sep 8;2014

[9] Falagas ME, Rizos M, Bliziotis IA et al. Toxicity after prolonged (more than four weeks) administration of intravenous colistin. BMC infectious diseases 2005 Jan 10;5:1 (full text)

[10] Yılmaz GR, Baştuğ AT, But A et al. Clinical and microbiological efficacy and toxicity of colistin in patients infected with multidrug-resistant gram-negative pathogens. Journal of infection and chemotherapy : official journal of the Japan Society of Chemotherapy 2013 Feb;19(1):57-62

[11] Kuipers JS Combinations of antimicrobial agents. I. The in vitro sensitivity of 100 strains of Pseudomonas aeruginosa to polymyxin B, colistin, carbenicillin, gentamicin and doxycycline and to various combinations of these antibiotics. Archivum chirurgicum Neerlandicum 1975;27(4):257-70

[12] Yang CC, Chuang FR, Hsu KT et al. Expanded-spectrum beta-lactamase producing Klebsiella pneumoniae-related peritonitis in a patient on peritoneal dialysis. American journal of kidney diseases : the official journal of the National Kidney Foundation 2004 Dec;44(6):e102-6

[13] Sinha R, Bhakta A Extended spectrum beta lactamase peritonitis: Time for innovation? Indian journal of nephrology 2012 Sep;22(5):374-6 (full text)

[14] Falagas ME, Karageorgopoulos DE, Nordmann P et al. Therapeutic options for infections with Enterobacteriaceae producing carbapenem-hydrolyzing enzymes. Future microbiology 2011 Jun;6(6):653-66

[15] Molina J, Cordero E, Palomino J et al. [Aminoglycosides and polymyxins]. Enfermedades infecciosas y microbiologia clinica 2009 Mar;27(3):178-88

[16] Gray JW, Patel M Management of antibiotic-resistant infection in the newborn. Archives of disease in childhood. Education and practice edition 2011 Aug;96(4):122-7

[17] Koomanachai P, Landersdorfer CB, Chen G et al. Pharmacokinetics of colistin methanesulfonate and formed colistin in end-stage renal disease patients receiving continuous ambulatory peritoneal dialysis. Antimicrobial agents and chemotherapy 2014;58(1):440-6 (full text)

[18] Goodwin NJ, Friedman EA The effects of renal impairment, peritoneal dialysis, and hemodialysis on serum sodium colistimethate levels. Annals of internal medicine 1968 May;68(5):984-94

[19] Mimoz O, Petitpas F, Grégoire N et al. Colistin distribution in the peritoneal fluid of a patient with severe peritonitis. Antimicrobial agents and chemotherapy 2012 Jul;56(7):4035-6 (full text)

[20] Parchuri S, Mohan S, Cunha BA et al. Extended spectrum beta-lactamase-producing Klebsiella pneumoniae chronic ambulatory peritoneal dialysis peritonitis treated successfully with polymyxin B. Heart & lung : the journal of critical care 2005 Sep-Oct;34(5):360-3

[21] Garonzik SM, Li J, Thamlikitkul V et al. Population pharmacokinetics of colistin methanesulfonate and formed colistin in critically ill patients from a multicenter study provide dosing suggestions for various categories of patients. Antimicrobial agents and chemotherapy 2011 Jul;55(7):3284-94 (full text)

[22] Dalfino L, Puntillo F, Mosca A et al. High-dose, extended-interval colistin administration in critically ill patients: is this the right dosing strategy? A preliminary study. Clinical infectious diseases : an official publication of the Infectious Diseases Society of America 2012 Jun;54(12):1720-6 (full text)

[23] Mohamed AF, Karaiskos I, Plachouras D et al. Application of a loading dose of colistin methanesulfonate in critically ill patients: population pharmacokinetics, protein binding, and prediction of bacterial kill. Antimicrobial agents and chemotherapy 2012 Aug;56(8):4241-9 (full text)

release  1
pubblicata il  25 settembre 2014 
da S.COSTA°, A.FOSCHI°, I.MILANI°, C.CUSTOLARI*, S.RINDI°,C.TERULLA* , M.ZUCCHI°, E.FABIANI*, I.PASSADORE*, M.S.SBARRA*, P.TROUPIOTI*, M.G.MAZZONE*, F.MILANESI°
(°U.O.di Nefrologia e Dialisi O.C. di Voghera, *Dipartimento di Patologia Clinica O.C. di Voghera)
Parole chiave: peritoneal dialysis
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