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Emodialisi

TROMBOCITOPENIA INDOTTA DA EPARINA IN UN PAZIENTE IN EMODIALISI

Razionale

La trombocitopenia indotta da eparina (Heparin Induced Thrombocytopenia) è una piastrinopenia immunomediata che insorge dopo somministrazione di eparina non frazionata (UFH) e meno frequentemente di eparine a basso peso molecolare (LMWH); si manifesta con riduzione maggiore del 50% della conta piastrinica e complicanze tromboemboliche arteriose e venose. La fisiopatologia della HIT è mediata da anticorpi anti complesso eparina-PF4 in grado di attivare piastrine, monociti ed endotelio vascolare; ne derivano fenomeni di aggregazione piastrinica e generazione di trombina.

Casistica e Metodi

Nel settembre 2013 giungeva alla nostra attenzione un paziente di 24 anni, con severa insufficienza renale di primo riscontro, che era già stato sottoposto a emodialisi extracorporea presso altro nosocomio, mediante CVC femorale destro. Nel corso della degenza veniva eseguita biopsia renale che mostrava quadro di diffusa sclerosi glomerulare, per cui si decideva di continuare il trattamento sostitutivo. Il giorno seguente la prima seduta emodialitica presso il nostro centro si evidenziava però un dimezzamento della conta piastrinica (da 184000/mmc a 93000/mmc). Inoltre, cinque giorni dopo veniva posta diagnosi di trombosi completa dell’asse femoro-iliaco destro per la quale veniva avviata terapia anticoagulante con UFH; si assisteva ad una concomitante ulteriore riduzione della conta piastrinica fino a 47000/mmc.

Risultati

Alla luce del quadro clinico e dopo dimostrazione della presenza degli anticorpi anti complesso eparina-PF4, veniva posta diagnosi di HIT. Si iniziava quindi trattamento anticoagulante con argatroban, con progressiva normalizzazione della conta piastrinica; successivamente si avviava TAO.

Conclusioni

UFH e EBPM sono i farmaci di più largo impiego per l’anticoagulazione del circuito dialitico extracorporeo. Tra gli effetti collaterali correlati al loro impiego bisogna ricordare la HIT, condizione patologica rara ma temibile, che va sospettata nel paziente emodializzato con una caduta della conta piastrinica e/o eventi trombotici inspiegabili e fenomeni di coagulazione del circuito particolarmente evidenti nonostante una dose di eparina adeguata (Figura 1).

I. Borettaz, P. Esposito, C. Martinelli, E. Margiotta, M. Canevari, S. Romeo, E. La Porta, C. Libetta, A. Dal Canton
(U.O. Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Fondazione IRCCS Policlinico “San Matteo” e Università di Pavia, Italia. )
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