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Emodialisi

SEPSI DA BURKHOLDERIA CEPACIA ASSOCIATA A CVC PERMANENTE PER EMODIALISI

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Introduzione e scopo

Il complesso Burkholderia cepacia è un batterio Gram-negativo, comprendente almeno 9 specie genomiche o genomovars ubiquitarie, responsabili di infezioni nosocomiali da contaminazione del personale sanitario, dei farmaci e disinfettanti. La mortalità è elevata nei pazienti con cateteri a dimora, fibrosi cistica e malattie granulomatose croniche.

Caso clinico

Presentiamo il caso di una sepsi da Burkholderia cepacia insorta in una paziente uremica di 74 aa, portatrice di CVC permanente tunnellizzato a due vie tipo Tesio, in corso di emodialisi, dove l’antibioticoterapia mirata e tempestiva ha evitato la rimozione dell’accesso vascolare e il decesso.

IRC da monorene chirurgico (pielonefrite) da otto mesi in emodialisi. Poco dopo l’attacco, comparsa di intenso dolore lombosacrale, non irradiato, brivido scuotente, apiressia, PA 160/80 mmHg. Inviate emocolture prima da lume di 2 branche CVC Tesio e 30 min dopo da sangue periferico. Inizia terapia empirica con piperacillina/tazobactan 4,0/0,5 g x 2/die ev.

Dopo 48 ore, iperpiressia (TC 39°C), linfocitopenia (300/mm3) (fenotipo: TCD4 25%, CD19 4%), piastrinopenia (66.000/ mm3), aumento indici di rabdomiolisi (CPK 456 U/L, Mioglobina 1400 ng/mL), emodinamica instabile (PA 90/70 mmHg). Esclusi focolai broncopneumonici e vegetazioni endocarditiche. Tre emocolture: positive per Burkholderia cepacia, resistente a fluochinolonici, aminoglicosidi, piperacillina. Segue terapia antibiotica mirata: sistemica con ceftazidime 2 g/die ev + endoluminale con 2 mL (80/10 mg/mL) di cotrimossazolo per un mese. Tre successive emocolture da sangue periferico e CVC: negative. Esclusa contaminazione da équipe sanitaria, disinfettanti, eparina, acqua di rete negativi (colturali negativi).

Risultati

Conclusioni

La terapia antibiotica di associazione (parenterale ed endoluminale) se mirata e tempestiva in caso di sepsi sporadica da Burkholderia cepacia consente la non rimozione dell’accesso vascolare permanente per emodialisi con l’eradicazione dell’infezione.

Favaro E(1), Lazzarin R(2), Ferraro A(3), Guizzo M(4), Pierobon E(5), Mele AA(6), Scotton PG(7), Bordignon G(8), Abaterusso C(9)
(1,2,3,4,5,6,9= UOC Nefrologia e Dialisi, Ospedale San Giacomo Apostolo, Castelfranco Veneto (TV); 8= UO Laboratorio Analisi, Ospedale San Giacomo Apostolo, Castelfranco Veneto (TV); 7= UOC Malattie Infettive, Ospedale S.Maria di Ca' Foncello, Treviso)
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