Login




Emodialisi

SETE ED INCREMENTO PONDERALE INTERDIALITICO IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD EMODIALISI CRONICA

Questo Abstract è stato accettato come Poster. Clicca qui per visualizzare

Razionale

La sete è una sensazione soggettiva che induce ad assumere fluidi ed è uno dei principali meccanismi regolatori dell'omeostasi idrosalina nei soggetti sani. Nei pazienti con ESRD in emodialisi, dove è richiesta una restrizione dell'apporto dietetico di fluidi per controllare l'incremento di peso interdialitico(IDWG) ed il conseguente sovraccarico di volume, la sete può rappresentare un ostacolo per il raggiungimento di tale obbiettivo. Abbiamo quindi deciso di valutare la relazione tra sete, sintomi/patologia orali, ed IDWG mediante la somministrazione di questionari internazionalmente validati.

 

 

 

Casistica e Metodi

Abbiamo studiato117 pazienti in emodialisi(età 71±13 anni, anzianità dialitica 44±29 mesi), somministrando in sequenza tre questionari,il primo(DTI,Dialysis Thirst Inventory)consiste di 7 domande, ognuna con punteggio da 1 a 5(range punteggio complessivo 7-35) e valuta la percezione soggettiva della sete durante le 24 ore, e in relazione alla dialisi;il secondo, rappresentato da una semplice scala visiva analogica(VAS,range 1-10)misura l'intensità della sete; il terzo(XI, Xerostomia Inventory)consiste di 11 domande,ognuna con punteggio 1-5(range complessivo 11-55)e valuta la xerostomia e la sintomatologia a carico del cavo orale. IDWG(espresso come %peso corporeo per giorno) è stato calcolato come media di 4 settimane,determinando anche BMI,pressione sistolica(PAS), conducibilità dialisato, Kt/V

Risultati

IDWG risultava significativamente correlato a punteggio DTI e VAS(Spearman ρ=0.575,p<0.001 e 0.372,p=0.001), ma non a XI(ρ=0.06,p=0.72), mostrando correlazione inversa con età anagrafica(ρ=-0.334,p=0.001). Non significative le correlazioni con Kt/V, PAS , anzianità dialitica. Alla regressione logistica il punteggio DTI si associava ad aumentatati odds di appartenere alla categoria di pazienti con IDWG>75° centile(OR=1.18, 95%C.I. 1.06-1.33,p=0.004), anche dopo aggiustamento per età, diabete, diuresi residua, Kt/V, conducibilità dialisato.

Conclusioni

I risultati dello studio indicano che la sete(determinata dal punteggio DTI)si associa strettamente ad IDWG; quindi, interventi mirati al controllo di tale sintomo potranno migliorare l'omeostasi idrosalina pel paziente in dialisi

 

RINGRAZIAMENTI: studio eseguito con il contributo della Fondazione Italiana del Rene(FIR) ONLUS

BELLOMO G, ROSSI D, COCCETTA P, PASTICCI F, SELVI A
(UOC Nefrologia e Dialisi, USL 1 Regione Umbria)
Non sono presenti commenti
Figure
Realizzazione: TESISQUARE®

Per assistenza scrivere al Supporto Tecnico