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Emodialisi

Vaccinazione anti-HBV nei pazienti in emodialisi cronica: quali fattori influenzano la risposta immune?

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Introduzione

Nonostante l’introduzione della vaccinazione obbligatoria abbia ridotto incidenza e prevalenza dell’infezione da HBV, il maggior rischio di esposizione al virus nei pazienti in emodialisi, sia per le modalità ed i rischi del trattamento sia per il loro stato d’immunodeficienza, rimane un problema attivo.

Pertanto una vaccinazione precoce anti-HBV in questa categoria di soggetti è raccomandata dalle linee guida del CDC di Atlanta e da quelle ministeriali italiane.

Lo scopo del nostro studio è stato valutare quali parametri clinico-laboratoristici correlassero con la risposta anticorpale anti-HBV in una coorte di pazienti vaccinati per Epatite B in emodialisi cronica presso il nostro Centro negli anni 2003-2013.

 

Pazienti e metodi

Sono stati analizzati 60 pazienti (40 M e 20 F), con età media di 64 ±12 aa (range 40-88 anni). 26 pazienti erano affetti da patologie sistemiche e/o avevano effettuato pregresso trapianto renale. Figura 2

  • La maggior parte dei soggetti utilizzava come accesso vascolare una fistola nativa (47 pazienti con FAV, 13 pazienti con Protesi AV o CVC); 47 pazienti erano dializzati con emodialisi bicarbonato standard, 13 pazienti con metodiche convettive.
  • La mediana del tempo di dialisi della popolazione oggetto dello studio è stata  di 48 mesi (range 12-360 mesi).
  • A tutti i pazienti sono state somministrate tre doppie dosi i.m. di Engerix B (40 mcg), a tempo 0, 1 e 6 mesi, con una o più dosi booster nei pazienti non responders.
  • Il titolo anti HBs è stato dosato ad un mese dal termine del ciclo vaccinale e successivamente ogni 6 mesi. I pazienti protetti (anti-Hbs >10 UI/l) sono stati suddivisi in: “poor responders”( titolo anti Hbs 10-100 UI/l), “good responders” (titolo anti Hbs 100-1000 UI/l) e “high responders” (titolo anti Hbs >1000 UI/l).
  • La mediana del tempo di follow-up dalla vaccinazione è stata pari a 48 mesi (range 12-120 m). Non sono stati inclusi nello studio pazienti con un follow up < ad 12 mesi.

Abbiamo indagato in tutti i soggetti del nostro studio la relazione tra la risposta anticorpale ed i seguenti parametri: età, albuminemia, timing vaccinale, tipo di accesso vascolare, presenza di patologie sistemiche.

 

Risultati

  • Dei pazienti esaminati Il 77% è risultato “responder” (39% high, 28% good ed 32% poor responders).Figura 3
  • Il 58% dei pazienti era stato vaccinato prima di iniziare la terapia sostitutiva.
  • La condizione di “non responder” è risultata significativamente associata solo con la presenza di patologie sistemiche o con un pregresso trapianto renale (p= 0,014).
  • Una migliore risposta vaccinale, viceversa, era correlata all’età < 60 aa (p=0,05) e al tipo di accesso vascolare (responder 85% con FAV vs 46% con CVC o protesi AV, p = 0,027) Figura 4 Figura 5
  • Non abbiamo osservato alcuna correlazione tra un maggior tasso di sieroconversione anti- HbsAg e l’utilizzo di metodiche dialitiche convettive o i valori di albuminemia. La risposta anticorpale al vaccino non si è associata al timing vaccinale.

 

Conclusioni

Tra i pazienti vaccinati nel nostro centro la percentuale di responders era pari al 77%,  in accordo con la letteratura (67- 86%). Il tipo di accesso vascolare, verosimilmente correlato allo stato clinico, e l’esecuzione della vaccinazione anti HBV in età < 60 anni sono stati i due principali fattori associati ad una migliore risposta vaccinale.

Considerando la scarsa risposta vaccinale tipica dei pazienti dializzati, e in base ai risultati del nostro studio, ribadiamo la necessità di una vaccinazione precoce in questa classe di soggetti per potere ottenere una più efficace protezione nei confronti del contagio da virus HBV.

Letture consigliate sull’argomento

Pasquale Polito et al, Sieroconversione e risposta immunitaria dopo vaccinazione anti HBV in pazienti sottoposti a trattamento emodialitico cronico: confronto tra due diversi protocolli di vaccinazione, G.Ital.Nefrol 2011 28 (5): 525-530

Fatih Dede et al “Modulation of the immune response to HBV vaccination by hemodialysis membranes” Int Urol Nephrol (2010) 42: 1069-75

Salwa Ibrahim et al, “Antibody Level after Hepatitis-B Vaccination in Hemodialysis Patients: Impact of Dialysis Adequacy, Chronic Inflammation, Local Endemicity and Nutritional Status” J Natl Med Assoc (2006) 98(12):1953-57

release  1
pubblicata il  28 settembre 2014 
da E.Cordova , I.Miglia, C.Fofi , F.Festuccia , G.Punzo , P.Menè
(UOC Nefrologia e Dialisi, AO Sant’Andrea, Università degli studi di Roma “La Sapienza” )
Parole chiave: dialisi, hbv, vaccinazione
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