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Malattia renale cronica stadio 1-5/Diabete/Ipertensione

L’ESCREZIONE FRAZIONALE DEL FOSFORO PREDICE LA PERDITA DELLA FUNZIONE RENALE INDIPENDENTEMENTE DALL’FGF-23 E DALLA FOSFOREMIA NEI PAZIENTI CON MALATTIA RENALE CRONICA DI STADIO 2-5

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Razionale

Nei pazienti con malattia renale cronica (MRC), l’iperfosfatemia si associa alla perdita della funzione renale e rappresenta un meccanismo di contro-regolazione mirato al mantenimento del bilancio globale della fosforemia attraverso l’aumento dell’escrezione frazionale del fosforo per unità di filtrato glomerulare. Questo processo potrebbe essere mediato dal Fibroblast Growth Factor 23 (FGF23) (un ormone pleiotropico che ha un ruolo centrale nella regolazione del metabolismo osseo) ma questa ipotesi non è mai stata formalmente testata.

Casistica e Metodi

Abbiamo studiato 494 pazienti incidenti con MRC di stadio 2-5 (età:62±11 anni,60% maschi e 32% diabetici; eGFR basale:28.4±13.9 ml/min/1.73m2). L’end-point composito dello studio includeva la riduzione >30% dell’eGFR, la dialisi o il trapianto di rene.

Risultati

L’escrezione frazionale del fosforo (mediana:41%,range-interquartile:27-61%) era al disopra del valore normale (>20%) nell'83% dei pazienti. All’analisi univariata, l’escrezione frazionale del fosforo correlava direttamente con la proteinuria (rho=0.24,P<0.001), l’FGF-23 (r=0.25,P<0.001), il sesso maschile (r=0.13, P=0.003), il fumo (r=0.13,P=0.004), la pressione diastolica (r=0.09,P=0.04) ed inversamente con l’eGFR (r=-0.44,P<0.001) e il diabete (r=-0.11,P=0.02). L'escrezione frazionale del fosforo non correlava con la fosforemia (P=0.54). Durante il follow-up (2.4 anni), 165 pazienti avevano un evento renale. In un modello univariato di Cox, un aumento del 5% dell’escrezione frazionale del fosforo si associava ad un incremento del 6% del rischio relativo (RR) di eventi renali (RR:1.06, IC 95%:1.03-1.09,P<0.001) e questa associazione rimaneva significativa (RR:1.05, IC 95%:1.02-1.07,P<0.001) anche in un modello multivariato di Cox che includeva i fattori di Framingham, proteinuria, fosforemia, terapia anti-ipertensiva e FGF-23.

Conclusioni

Nei pazienti con MRC di stadio 2-5, l’escrezione frazionale del fosforo è un forte predittore di eventi renali indipendentemente dall’FGF-23, dalla fosforemia e da altri fattori di confondimento. Questi risultati sono compatibili con l’ipotesi che l’escrezione frazionale del fosforo predice la progressione verso l’insufficienza renale terminale, attraverso meccanismi non ancora del tutto chiari e probabilmente indipendenti dai livelli circolanti di FGF-23.

P. Pizzini, A. Pisano, D. Leonardis, V. Panuccio, G. Tripepi, F. Mallamaci, C. Zoccali, MAURO Working Group.
(CNR-IFC/IBIM, Reggio Calabria, ITALY, MAURO Working Group, Reggio Calabria, ITALY)
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