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Miscellanea

Analisi comparativa di trattamenti dialitici nella Provincia Autonoma di Trento

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Razionale

Obiettivo del lavoro è comparare il trattamento emodialitico (HD) e la dialisi peritoneale (DP) per i pazienti affetti da IRC nella P.A. di Trento (520000 abitanti; una sola U.O.M. di Nefrologia che gestisce sette servizi di HD e il servizio di DP).

Dal 2008, strategia fondamentale di governance è stata l'incrementare l’uso della DP nella cura dei pazienti con IRC (prevalenza dal 4% al 21%; incidenza dal 7% al 48%).

Casistica e Metodi

Sono stati analizzati i pazienti incidenti al trattamento dialitico dal 2008 al 2012: 256 in HD e103 in DP (71 vs 29%).

E’ stata effettuata una statistica descrittiva valutando per entrambi i gruppi la sopravvivenza (analisi Kaplan-Meier, log-rank test, regressione di Cox) e i ricoveri (t-test e Wilcoxon-Mann-Whitney test). Per i pazienti iscritti alla lista trapianto (33 in HD e 31 in DP) è stata valutata l’efficienza al trapianto (analisi Kaplan-Meier).

Soglia di significatività p<0.05.

Risultati

L’analisi della sopravvivenza non mostra curve significativamente diverse tra HD e DP. I fattori di rischio associati ad una ridotta sopravvivenza per pazienti in HD sono: epatopatia cronica (p=0.02) e neoplasia maligna (p<0.001); per pazienti in DP: patologie cardiovascolari (p<0.001), diabete mellito (p=0.02), neoplasia maligna (p=0.02).

I tassi e la durata media dei ricoveri non sono significativamente diversi.

Per l’efficienza al trapianto, HD presenta efficienza significativamente minore rispetto a DP (p<0.01). Le distribuzioni dei tempi di attesa per l’inserimento in lista trapianti tra HD e DP sono significativamente diverse (p=0.02). Non emergono differenze nei tempi di attesa fra i servizi di HD.

Conclusioni

La nostra casistica mostra che la DP presenta lo stesso rischio di morte rispetto a HD; non presenta differenze per i tassi di ospedalizzazione; i tempi per l’ingresso in lista d’attesa per il trapianto sono significativamente più brevi.

Alessandro Laudon (1), Laura Sottini (1), Diana Zarantonello (1), Marta Rigoni (2,3), Emanuele Torri (2,4), Giandomenico Nollo (2), Giuliano Brunori (1)
(1 Azienda Provinciale Per i Servizi Sanitari, Trento 2 Healthcare Research and Innovation program IRCS-FBK, Italy 3 University of Modena and Reggio Emilia, Modena, Italy 4 Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale, Trento, Italy)
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