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Miscellanea

CARATTERIZZAZIONE IN VITRO DI MEMBRANE DIALITICHE AD ALTO CUT-OFF

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INTRODUZIONE

In base alla loro permeabilità, le membrane di dialisi convenzionali si possono suddividere in Basso Flusso (LF) e Alto Flusso (HF). A queste si affianca oggi una nuova classe di membrane estremamente permeabili, ancora poco studiate, le membrane ad alto Cut Off (HCO).

Nella fisiopatologia della sindrome uremica sta emergendo tutta una nuova classe di tossine, a medio-alto peso molecolare o legate alle proteine (molecole quali citochine, catene leggere libere, fenoli etc) che potrebbero giocare un ruolo molto più importante della semplice urea o della β2 microglobulina.

Questa nuova classe di membrane permetterebbe una depurazione più efficace nei confronti di questa nuova classe di soluti attualmente scarsamente o per niente depurati dalla membrane convenzionali.

L’utilizzo di destrani a diverso peso molecolare (PM), rappresenta un metodo semplice per la determinazione dei loro coefficienti di sieving. In questo lavoro si presentano i risultati ottenuti su dializzatori in commercio, che utilizzano differenti membrane.

MATERIALI E METODI

Le soluzioni di Destrani (PM: 17.9, 35.6 e 73.4 kDa) sono state preparate in acqua distillata ad un concentrazione di 1 g/L per ogni destrano; le stesse sono state poi fatte ricircolare ad un flusso di 300 mL/min e con flusso di ultrafiltrazione di 50 mL/min.

I campioni, per la determinazione della concentrazione di ogni destrano, sono stati prelevati, all’ingresso, all’uscita del filtro e all’uscita dell’ultrafiltrato, dopo 15 e 60 minuti dall'inizion della prova. In figura 1 è mostrata la rappresentazione schematica delle prove.

Il Coefficiente di sieving è stato poi calcolato mediate l’equazione:

SC = (2CF)/(CP+CR)

in cui CF è la concentrazione del soluto in ingresso al filtro, CP è quella misurata nell’ultrafiltrato e CR è la concentrazione del soluto all’uscita del filtro.

RISULTATI

La curva di sieving di una membrana da dialisi è la descrizione di come variano le sue proprietà filtranti in funzione di molecole a diverso peso molecolare e quindi a differente dimensione geometrica. La posizione relativa delle varie curve in funzione del peso molecolare è una caratteristica fondamentale che distingue le membrane tra di loro.

Sono stati valutati e caratterizzati sei differenti dializzatori esistenti in commercio. Come ci si aspettava si è ritrovata una proporzionalità inversa tra il peso molecolare del destrano utilizzato ed il coefficiente di Sieving.

I valori ottenuti, per i destrani a PM 17.9, 35.6 e 73.4 sono mostrati in figura 3. In figura 4 vengono mostrati, invece, le curve di sieving calcolate con i valori ottenuti per ciascun dializzatore.

CONCLUSIONI

La nuova membrana Synclear 0.5 mostra un interessantissimo comportamento come andamento del coefficiente di Sieving, ipotizzando performances superiori nella depurazione delle tossine a alto Peso molecolare. Le possibili nuove applicazioni di tale membrana sono però imprescindibili dal suo accoppiamento a sistemi adsorbitivi in grado di trattenere le tossine e reinfondere al paziente albumina e sostante utili.

release  1
pubblicata il  28 settembre 2014 
da Giuseppe Palladino, Sereni Luisa, Mauro Atti, Luca Corazza, Marialuisa Caiazzo
(Scientific Affairs Dept. BELLCO Srl, Mirandola, Modena)
Parole chiave: Destrani, emodialisi, membrane low- high flux
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