Login




Nefrologia clinica/Nefrologia pediatrica

Valutazione della stiffness intrarenale in pazienti con glomerulonefrite: correlazioni con parametri istologici

Questo Abstract è stato accettato come Poster. Clicca qui per visualizzare

Razionale

L’ecocolorDoppler delle arterie renali si è dimostrata utile nella diagnosi e nel follow-up di diverse nefropatie. In particolare, modifiche delle resistenze del parenchima renale, espresse attraverso indici di resistenza renali (RI) sono state proposte come indici di valutazione dell’ipertensione nefrovascolare, trapianto renale, outcome delle nefropatie croniche, ecc.

Lo scopo del nostro studio è stato di valutare la relazione tra stiffness intrarenale e parametri istopatologici di danno renale, in particolar modo di natura vascolare.

Casistica e Metodi

In 32 mesi abbiamo arruolato 100 pazienti, sottoposti ad ecocolorDoppler delle arterie renali e biopsia su rene nativo (39 maschi e 62 femmine, età media 52 anni) (Tabella 1).

Risultati

Abbiamo riscontrato una correlazione positiva tra età e Indice di Pulsatilità (PI), RI, e S/D (p< 0,000; r= 0,46), una correlazione positiva tra creatininemia e percentuale di glomerulosclerosi (p< 0,01; r= 0,26) e una correlazione negativa tra CKD-EPI e percentuale di glomerulosclerosi (p< 0,0001; r = -0,35). La percentuale di glomerulosclerosi correlava positivamente con PI (p < 0,05; r= 0,21) e RI (p < 0,05 and r= 0,20). Una correlazione negativa è invece emersa tra percentuale di semilune e eGFR (p<0,05, R= -0,22). La percentuale di semilune correlava positivamente anche con  PI  (p<0,05,  R=0,21) e  RI (p<0,05,  R=0,20).

Inoltre, classificando l’arteriolosclerosi in base alla severità del danno (A= assente, B= lieve, C= moderata e D= grave), PI (p < 0,05) e RI (p < 0,01) erano significativamente diversi nei vari gruppi (Tabella 2 e Figura 1).

Conclusioni

Il nostro studio evidenzia una stretta correlazione tra funzione renale, parametri ultrasonografici e istologia. Infatti, su un ampio campione, la valutazione Doppler può essere predittiva di danno renale riscontrato a livello istologico, soprattutto di natura vascolare.

Gigante A.(1), Barbano B.(1), Di Mario F.(1), Simonelli M.(1), Rocca AR.(2), Ceccarelli F.(3), Valesini G.(3), Conti F.(3), Giannakakis K.(4), Cianci R.(1)
((1)Sapienza ,Università di Roma, Dipartimento di Medicina Clinica; (2)Sapienza ,Università di Roma, Nefrologia e Dialisi; (3)Lupus Clinic, Reumatologia, Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Sapienza Università di Roma, Roma, Italy; (4)Dipartimento di Radiologia, Oncologia e Patologia, Sapienza Università di Roma, Roma, Italy)
Non sono presenti commenti
Figure
Realizzazione: TESISQUARE®

Per assistenza scrivere al Supporto Tecnico