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Nefrologia clinica/Nefrologia pediatrica

EFFICACIA DEL SOFOSBUVIR NEL TRATTAMENTO DELL’EPATITE C…E DEL DANNO RENALE ASSOCIATO

poster

CASO CLINICO

Un uomo di 75 anni, iperteso con nota infezione da HCV (genotipo 2a) senza evoluzione fibrotica, giunge in reparto per anomalie urinarie persistenti e petecchie perimalleolari. Presenta sedimento urinario attivo, eGFR 65ml/min, proteinuria 1.13 gr/die, albuminuria 0.56 gr/die, crioglobuline tipo II, criocrito 5%, complemento consumato, albuminemia 3.6 gr/dl.

Poco dopo compaiono poussè di petecchie cutanee agli arti inferiori, urine ipercromiche, proteinuria 4.2 gr/die e peggioramento della MRC.

Viene proposta agobiopsia renale che il paziente rifiuta: empiricamente inizia trattamento steroideo EV (0,2 mg/kg) seguito da 0.5 gr/Kg/die per os.

Durante terapia sviluppa progressiva linfocitosi: la citofluorimetria e la biopsia osteomidollare confermano una sindrome linfoproliferativa B (LNH marginale splenico). Le condizioni cliniche peggiorano (astenia, petecchie, edemi e SN): eseguiamo Rituximab 375 mg/m2 (quattro somministrazioni) ottenendo una buona risposta ematologica  e nefrologica (figura 1).

Dopo un mese compaiono sintomi neurologici sospetti per encefalite: gli esami infettivologici sono negativi; si depone per una encefalopatia iatrogena reversibile. Inizia trattamento con sofosbuvir+ribavirina con rapida negativizzazione dell’HCV.

RISULTATI

Dopo 12 settimane di terapia si conferma clearance virale, regressione della SN (proteinuria <1 gr/die), eGFR 50 ml/min, complementemia e obiettività neurologica normali.

CONCLUSIONI

La clearance dell’HCV con i nuovi antivirali associata alla deplezione dei linfociti-B con Rituximab rappresentano un’arma per migliorare la prognosi della CM e le manifestazioni cliniche anche renali, sebbene gli effetti a medio-lungo tempo restino da valutare.

release  1
pubblicata il  25 settembre 2015 
da De Amicis S¹, Albertazzi V¹, Ricardi M¹, Melfa L¹, Sacchini D², Arcari AL³, Scarpioni R¹
(¹U.O. Nefrologia e Dialisi, ²U.O. Malattie Infettive, ³U.O. Ematologia; Ospedale G. Da Saliceto AUSL Piacenza)
Parole chiave: crioglobulinemia, HCV, sindrome linfoproliferativa, sofosbuvir
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