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Nefrologia clinica/Nefrologia pediatrica

COINVOLGIMENTO RENALE IN CORSO DI CRIOGLOBULINEMIA SECONDARIA A MACROGLOBULINEMIA DI WALDENSTROM

poster

INTRODUZIONE

La Macroglobulinemia di Waldenstrom è una malattia linfoproliferativa cronica a basso grado di malignità caratterizzata dalla presenza nel siero di una componente monoclonale IgM associata ad una infiltrazione linfatica nel midollo osseo. La componente monoclonale IgM presente nel siero è il prodotto della proliferazione linfoplasmocitica a livello midollare.Talvolta la componente monoclonale produce sintomi specifici legati a specifiche attività di tipo autoimmune svolte dalla proteina abnorme nei confronti di cellule e tessuti dell'organismo (neuropatia, crioglobulinemia, anemia emolitica da crioagglutinine). La diagnosi si basa su due riscontri essenziali: presenza nel siero di una componente monoclonale IgM di qualunque entità associata ad infiltrazione midollare da parte di linfoma linfoplasmocitico confermata all'esame immunofenotipico (immunoistochimica sulla biopsia osteo-midollare) (Kapoor P - 2015 [1]) (Oza A - 2015 [2]) (Gertz MA - 2013 [3]).

CASO CLINICO

Paziente di sesso maschile, di 73 anni con orticaria ricorrente a livello di glutei ed arti inferiori (Figura 1) con associata astenia ed artralgie. All'ingresso in reparto: proteinuria 200 mg/dl (2,24 g/24h), microematuria, creatinina 2,1 mg/dl, C3 e C4 ridotti, IgM aumentate, ENA, ANA, c-ANCA positivi in anamnesi e non confermati ai successivi controlli, crioglobuline presenti, markers HCV negativi, all'elettroforesi sierica picco monoclonale in zona gamma, all'immunofissazione sierica componente monoclonale di IgM tipo kappa. Alla tipizzazione linfocitaria popolazione linfoide B clonale. Biopsia osteo-midollare: infiltrazione da linfoma linfoplasmocitico tipo B con proliferazione CD20+, CD79A+, Bcl2+; negativi il CD10, CD5, il CD23, la Bcl6 con restrizione delle immunoglobuline IgM-k (Figura 2,3,4,5). La biopsia renale non è stata effettuata per presenza di cisti renali bilaterali. E' stata inizialmente intrapresa terapia a base di metilprednisolone in boli da 500 mg ev per 3 giorni seguiti da prednisone 0.5-0.8 mg/kg/die in associazione a ciclofosfamide 50 mg/die (KDIGO - 2001 [4]). Per il peggioramento dei parametri di funzionalità renale e comparsa di anuria il paziente è stato sottoposto a sedute emodialitiche alternate a sedute di plasma-exchange;  in aggiunta è stata associata terapia immunosoppressiva a base di rituximab 375 mg/m2/settimana per un totale di 4 settimane (Dimopoulos MA, 2002 [5]). Successivamente è stato intrapreso trattamento chemioterapico secondo il protocollo CVP+R senza VCR (rituximab, prednisone , ciclofosfamide ridotta del 50%, senza vincristina); tale trattamento è stato effettuato per un totale di 6 cicli di 21 giorni ciascuno. Il trattamento emodialitico veniva sospeso dopo il primo ciclo chemioterapico per miglioramento dei parametri renali fino a valori di creatinina pari a 1,1 mg/dl mentre la plasmaferesi è stata effettuata per un totale di 12 sedute fino a scomparsa delle crioglobuline dopo il secondo ciclo chemioterapico.

RISULTATI

Al termine del 6° ciclo il paziente presenta discrete condizioni cliniche generali, valori di creatinina pari a 1,3 mg/dl, crioglobuline assenti, miglioramento della neuropatia sensitivo-motoria agli arti inferiori. Per anemizzazione e leucopenia il paziente viene trattato con eritropoietina e fattori di stimolazione dei granulociti al bisogno.

CONCLUSIONI

La crioglobulinemia di tipo I è generalmente correlata a disordini linfoproliferativi e il coinvolgimento renale è spesso presente nelle patologie ematologiche maligne (Polliack A - 2001 [6]). Il caso clinico in questione dimostra come una diagnosi tempestiva ed un adeguato trattamento immunosoppressivo può portare al recupero della funzione renale al miglioramento delle manifestazioni cliniche in corso di Macroglobulinemia di Waldenstrom.

release  1
pubblicata il  23 settembre 2015 
da Di Vito R¹, De Sanctis L¹, Ciabattini F¹, Scarfone V¹, Giangiacomi M², Montironi R², Guerrini E¹
(¹UOC Nefrologia e Dialisi - Fabriano (AN); ²Sezione di Anatomia Patologica, Ospedali Riuniti, Ancona)
Parole chiave: crioglobulinemia, insufficienza renale acuta
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