Il nefrologo rappresenta per il paziente trapiantato il principale punto di riferimento per la gestione di problematiche anche non strettamente legate alla patologia renale. Il presente studio ha analizzato le caratteristiche dei ricoveri di pazienti trapiantati, valutando il motivo dell’accesso e il percorso clinico in termini di prestazioni erogate e costi medi sostenuti.
Sono state analizzate le cartelle cliniche dei pazienti portatori di rene trapiantato ricoverati presso il nostro reparto di Nefrologia nell’anno 2013. Sono stati raccolti i dati anagrafici, il motivo e tipo di ricovero, le prestazioni erogate ai pazienti durante i giorni di degenza. Per i dati di costo è stato preso a riferimento il costo medio giornaliero di una giornata di degenza presso l’ Unità di Nefrologia nell’anno 2013. Le diagnosi di ricovero sono state classificate secondo il sistema MDC (categorie diagnostiche maggiori).
Sono stati analizzati 60 ricoveri per un totale di 554 giornate di degenza. Nel 72% erano uomini e nel 28% donne; l’età media dei pazienti era di 54±13 anni. I ricoveri urgenti rappresentavano il 60% dei casi. Il motivo del ricovero era legato nel 60% a patologie extrarenali (Tab.1). Gli anni medi dal trapianto erano 11 (il 15,8% aveva ricevuto un trapianto di rene nell’anno precedente).Il numero di prestazioni mediche e infermieristiche erogate giornalmente rimaneva pressoché costante durante il periodo di ricovero; si osservava invece un costante incremento delle prestazioni assistenziali di base. Il costo mediano dei ricoveri ammontava a € 4.138,82.
I risultati confermano che i pazienti portatori di trapianto renale sono ricoverati presso la degenza nefrologica anche in casi di patologie non strettamente legate al trapianto, che nello studio rappresentano la maggior parte dei casi. L’analisi delle prestazioni erogate evidenzia una costante numero di prestazioni mediche/infermieristiche che giustifica anche le degenze più lunghe data la complessità del paziente.
