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Insufficienza renale acuta

AKI in terapia sostitutiva: l'esperienza di Verona

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Razionale

Obbiettivo del nostro studio è stato quello di  individuare variabili predittive di mortalità intraospedaliera e di recupero della funzione renale in pazienti  con danno renale acuto e necessità di trattamento sostitutivo (IRRT o CRRT).

Casistica e Metodi

Abbiamo raccolto i dati di 363 pazienti con AKI e necessità di RRT, stadio 3 AKIN nel periodo tra Gennaio 2011 e Dicembre 2014. 

Le cause di AKI erano: sepsi medica, sepsi chirurgica, ischemia medica, ischemia chirurgica, tossici e altro.

Le indicazioni alla terapia sostitutiva erano: iperidratazione, oligoanuria, acidosi, iperkaliemia e iperazotemia.

L’analisi statistica è stata condotta mediante i test t, ANOVA, Chi-Quadro e di Regressione Logistica multivariata.

Risultati

Età, sesso e intervallo di giorni tra la comparsa di AKI e avvio RRT non differivano significativamente tra sopravvissuti e deceduti (rispettivamente p 0,11 p 0,14 e p 0,76) e tra pazienti con recupero della funzione renale e pazienti rimasti in dialisi cronica (p 0,64 p 0,55 e p 0,31).

I pazienti con AKI secondario ad ischemia chirurgica hanno mostrato una prognosi più sfavorevole in termini di mortalità e di recupero della funzione renale: p 0,0019 e p 0,003.

I pazienti con iperidratazione come indicazione alla RRT, hanno mostrato una prognosi più sfavorevole in termini di mortalità, p 0,04.

Valori elevati di creatininemia all’ingresso e al I giorno di RRT e di delta HCO3 1-3 gg di RRT risultavano associati ad un ridotto rischio di mortalità intraospedaliera al test di regressione logistica multivariata, considerando età, sesso e cause di AKI: OR 0,78 ICC 95% 0,71-0,97 p 0,00; OR 0,79 ICC 95% 0,71-0,88  p 0,00 e OR 0,98 ICC 95% 0,96-0,99 p 0,00.  

 

Conclusioni

Valori elevati di creatinina all’ingresso e in I giornata di RRT riflettono le condizioni generali dei pazienti e il sovraccarico più che la funzione renale. Il timing alla RRT non costituisce un fattore predittivo di mortalità.

Spatola L.(1), Messa M.(2), Pertica N.(1), Ortalda V.(1), Rugiu C.(1), Corino i.(1), Ria P.(1), Fabris A.(1), Lupo A.(1)
((1)Università di Verona, Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi, Ospedale Civile Maggiore Verona; (2)Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi di San Donà di Piave (VE))
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