I peptidi natriuretici ( PN) svolgono un ruolo chiave nella regolazione del bilancio idrico-salino. Corin è una serin-proteasi che attiva i PN giocando un ruolo chiave nella regolazione della pressione sanguigna e la funzione cardiaca. Lo scopo dello studio era di valutare il coinvolgimento di Corin nella fisiopatologia renale, analizzando i livelli nei pazienti dializzati, e valutando la sua relazione con il sovraccarico di liquidi in pazienti con l'insufficienza cardiaca e ipertensione arteriosa .
Abbiamo studiato Corin nel siero di (n= 20) pazienti uremici sottoposti a terapia emodialitica (HD) e nei soggetti sani (HS) con storia clinica negativa per l'ipertensione arteriosa, diabete mellito , tumore , malattie cardiovascolari, malattie infiammatorie , renale e endocrina . Nei pazienti trattati con HD , i campioni di sangue sono stati raccolti la mattina alle ore 08.00 immediatamente prima e subito dopo l'emodialisi dalla linea arteriosa della macchina HD , mentre nei sani ,il gruppo di controllo, i campioni di sangue sono stati raccolti alle 08:00 h dopo il digiuno notturno. I Campioni effluenti di dialisato sono stati analizzati attraverso il collettore: sistema QuantiscanTM (Hospal, Bologna, Italia) .
I livelli di Corin nei pazienti Uremici erano più alti che nei soggetti sani (p<0.0001). Inoltre la concentrazione della proteasi non si modificava dopo una singola seduta di emodialisi. I pazienti affetti da Ipertensione arteriosa e scompenso cardiaco erano caratterizzati da alti livelli di Corin. Dopo un analisi multivariata, correlazioni dirette erano mantenute tra Corin e l'età dialitica (β=0.83;p=0.0002), lo scompenso cardiaco (β=0.42;p<0.0001), la pressione sistolica arteriosa (β=-0.70;p=0.0002) e il peso corporeo(β=-0.39;p<0.0001).
Corin potrebbe essere implicato nella regolazione del bilancio idrico-salino e nelle modificazioni dei volumi nei pazienti emodializzati contribuendo all'omeostasi . Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per capire il ruolo di Corin nelle malattie renali e di definire il suo ruolo diagnostico e prognostico .
