Login




Emodialisi

Impatto della direttiva AIFA sulla somministrazione di ferro per endovena (Fe ev) nei pazienti in emodialisi in un Centro Dialisi Ospedaliero (CDO) e in tre Centri Dialisi ad Assistenza Limitata (CAL) della stessa Azienda Ospedaliera

poster

Razionale

La terapia con ferro ev è spesso necessaria nei pazienti emodializzati per mantenere adeguate scorte marziali e massimizzare la risposta alle eritropoietine (ESA) [1].

La direttiva AIFA del settembre 2013 [2] dichiara che, a causa del rischio di gravi reazioni gravi da ipersensibilità, i medicinali contenenti ferro per via ev dovrebbero essere somministrati solamente nel caso in cui siano immediatamente disponibili personale in grado di valutare e gestire reazioni anafilattiche/anafilattoidi e apparecchiature di rianimazione. Come conseguenza di tale direttiva la somministrazione di Fe ev nei pazienti in emodialisi che effettuavano il trattamento nei CAL è stata interrotta.

A distanza di un anno dall’allineamento alle raccomandazioni AIFA abbiamo confrontato l’andamento dei principali parametri ematochimici influenzati dalla somministrazione di Fe e il consumo di ESA nei pazienti in emodialisi in un CDO, in cui abbiamo continuato la somministrazione di Fe ev, e in tre CAL, in cui il Fe ev è stato sostituito, secondo necessità, con il Fe per os.

Casistica e Metodi

Abbiamo monitorato le concentrazioni di emoglobina (Hb), di ferritina (FT), la percentuale di saturazione della transferrina (%ST), la dose mensile (DM) di Fe ev e di Fe os, la DM di eritropoietina (ESA) e la necessità di emotrasfusioni in 72 pazienti in emodialisi al CDO (M/F 47/25, età 67±14) e in 37 pazienti in emodialisi nei CAL (M/F 23/14, età 73±10) nei 6 mesi precedenti e nei 12 mesi successivi all’attuazione delle direttive AIFA. I pazienti sono stati selezionati tra quelli a cui veniva somministrato Fe ev prima dell’adozione delle raccomandazioni AIFA. Sono stati esclusi dallo studio i pazienti afferenti ai CAL a cui, durante il periodo di studio successivo all’attuazione delle direttive AIFA, sia stato somministrato Fe ev in quanto presi in carico dal CDO. Nei 18 mesi osservati, i pazienti, come da pratica clinica corrente, hanno eseguito mediamente 9 monitoraggi dei parametri ematochimici in studio.

Risultati

In Figura 1 sono riportati i risultati, presentati come media ± deviazione standard in caso di variabili normali, come mediana (range) in caso di variabili non normali.

L’Odds Ratio per le emotrasfusioni ai CAL e al COD non è statisticamente differente (p=0.87). L’odds ratio comune è pari a 0.89 (IC 0.46-1.72).

Conclusioni

La concentrazione di Hb risulta mediamente all’interno range ottimale (definizione KDOQI [3]) sia per i pazienti del CDO che per i pazienti dei CAL durante tutto il periodo di studio. Non abbiamo osservato riduzioni significative di Hb nel periodo pre- post direttiva AIFA nei pazienti nel CDO e nei CAL.È stato necessario sostituire il Fe ev con il Fe os in 17 pazienti nei CAL (nel periodo precedente 7 pazienti su 37 dei CAL e 6 pazienti su 72 del CDO erano in trattamento con Fe os), ma non è risultato necessario incrementare significativamente la DM di ESA.

A fronte di queste considerazioni, è degna di nota la riduzione significativa della concentrazione di ferritina nei CAL nel periodo successivo alla sospensione del ferro, nonostante siano presenti, come nel periodo precedente, casi di concentrazioni particolarmente elevate.

Nei pazienti con adeguate scorte marziali la sospensione del Fe ev può non avere conseguenze sui livelli di Hb, sulle scorte marziali, sul consumo di ESA e sulla necessità di emotrasfusioni per almeno 12 mesi.

release  1
pubblicata il  23 settembre 2015 
da Alessandra Galione, Fabio Carfagna, Vincenzo La Milia, Giuseppe Pontoriero
(Nefrologia e Dialisi, Ospedale A. Manzoni, Lecco)
Parole chiave: anemia, ferro
Non sono presenti commenti
Figure

Per inserire una domanda, segnalare la tua esperienza, un tuo commento o una richiesta di precisazione fai il login con il tuo nome utente e password.

Se non lo sei ancora puoi registrati partendo da qui.

Realizzazione: TESISQUARE®

Per assistenza scrivere al Supporto Tecnico