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Nefrologia clinica

Elevati livelli plasmatici della forma solubile del recettore tyrosin-kinasico mertk (SMER) sono associati con la severità del coinvolgimento renale nel LES

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Razionale

La proteina “Growth Arrest-Specific 6” (Gas6) e il suo recettore tyrosin-kinasico (MerTK) sono coinvolte nella fagocitosi delle cellule apoptotiche. La forma solubile di MerTK (sMer) è in grado di inibire la clearance macrofagica delle cellule apoptotiche e una ridotta funzione del sistema Gas6/Mer è stato associato al grado di attività immunologica ed al coinvolgimento renale nel LES. Su queste basi abbiamo confrontato i livelli  plasmatici di Gas6 e sMer di una coorte di pazienti con LES con quelli di un gruppo di controlli sani valutando la correlazione con vari parametri clinico-laboratoristici

Casistica e Metodi

I livelli plasmatici di Gas6 e sMer sono stati misurati (ELISA) in n=59 pazienti ambulatoriali con LES, n=34 dei quali avevano una diagnosi istologica di nefrite lupica (LN), e in 46 controlli sani.

Risultati

I pazienti con LES avevano livelli di sMer superiori (10,40 vs 2,65 ng/ml p=0,0001) e livelli di Gas6 inferiori rispetto ai controlli sani (14,7 vs 22,8 ng/ml p=0,0001). I livelli di sMer erano più elevati nei pazienti con LN (11,3 vs 7,8 g/mL, p<0,02) e, all'analisi multivariata, sono risultati associati allo SLEDAI (p=0,001), alla proteinuria 24ore (p=0,006) e alla funzione renale secondo le classi CKD-NKF (p=0,02). L’associazione indipendente tra livelli plasmatici di sMER e proteinuria è stata evidenziata anche stratificando i pazienti in 3 classi, dalla proteinuria lieve (<1 g/24 ore) a quella in range nefrosico. E’ stato anche osservato un trend verso più elevati livelli di sMER nelle forme di LN proliferative (classe III e IV) rispetto alla classe V

Conclusioni

I livelli plasmatici di sMER sono più elevati nei pazienti con LES che nei controlli sani e sono associati sia al grado di attività immunologica che alla severità del coinvolgimento renale. L’associazione indipendente e progressiva con la proteinuria suggerisce che il ruolo di sMER come biomarker nella LN meriti di essere valutato in studi prospettici

Quaglia M.(1,3), Merlotti G.(1,3), Musetti C.(1,3), Cortazzi S.(1,3), Bellan M.(2), Sainaghi P.P.(2,3), Avanzi G.C.(2), Cantaluppi V.(1,3)
((1)SCDU Nefrologia e Trapianto, Dip.Medicina Traslazionale, Università del Piemonte Orientale; (2)SCDU Medicina Interna, Dip.Medicina Traslazionale, Università del Piemonte Orientale; (3)IRCAD Interdisciplinary Research Center of Autoimmune Diseases; )
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