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Nefrologia clinica

Nefropatia tubulointerstiziale e linfoadenopatia in corso di malattia infiammatoria IgG4 relata

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Razionale

La malattia IgG4-relata è una patologia fibroinfiammatoria sistemica caratterizzata dall’infiltrazione linfoplasmocitaria di numerosi organi, tra cui il rene.  La patologia renale si manifesta spesso con danno tubulointerstiziale.

Casistica e Metodi

Un uomo di 51 anni si rivolgeva al Nostro Centro per un quadro di insufficienza renale cronica (creatininemia di 2.5 mg%) presente da circa tre anni e proteinuria persistente sui 500 mg/die. In anamnesi patologica: diatesi allergica, pregressa litotrissia renale per calcolosi e asportazione di linfonodi reattivi. All’ingresso il panel immunologico mostrava ipocomplementemia (C3/C4 72/8 Ua/ml), ipergammaglobulinemia policlonale con IgG 2822 mg/dl e IgE 4420 Ul/ml ed ipereosinofilia. All’esame obiettivo persistevano linfoadenomegalie inguinali e sottomandibolari non dolenti. L’ecografia evidenziava reni di dimensioni aumentate con profili bozzoluti, corticale iperecogena e scarsa distinzione cortico-midollare. Nel sospetto di un quadro linfomatoso il paziente veniva sottoposto a PET-FDG con ipercaptazione solo nelle sedi linfonodali soprascritte (SUV 3,8-4,8). Gli esami biochimici escludevano flogosi sistemica post infettiva, TBC e sindrome di Sjogren.

Risultati

Lo studio istologico mostrava una nefrite cronica con severa fibrosi interstiziale e una iperplasia linfoide follicolare linfonodale. L'immunoistochimica miostrava un infiltrato di tipo plasmolinfocitario con rapporto IgG/IgG4> 20%. Il dosaggio delle IgG4 periferiche è risultato elevato (1853 mg/dl). In accordo con i criteri diagnostici dalla società Nefrologica Giapponese, veniva posta diagnosi di malattia infiammatoria sistemica IgG4 con interessamento linfonodale e renale. Il trattamento steroideo impostato (0,6 mg/kg/die per 4 settimane e successivo tapering), ha condotto ad un immediato miglioramento degli esami immunologici e funzionali (creatininemia 4 mg/dl, proteinuria 240 mg/die).

Conclusioni

La diagnosi di malattia IgG4-relata rappresenta una sfida clinica. La biopsia renale rappresenta il gold standard diagnostico per identificare l'interessamento della sindrome a livello renale, nonché per impostare quanto prima trattamento steroideo, in grado di indurre remissione e preservare la funzionalità renale.

Microspia ottica: (A) Intenso infiltrato infiammtorio intestiziale di tipo linfoplasmacellulare con fibrosi 3+. 2 Glomeruli in sclerosi, fibrosi intimale 2+ e sclerosi arteriolare 2+. Atrofia tubulare 3+ con cilindri all’interno. (B) Un glomerulo in sclerosi globale e uno conservato, atrofia tubulare e infiltrato infiammtorio intestiziale

Croci Chiocchini A. L.(1), Menghi V.(1), Cuna V.(1), Baraldi O.(1), Fabbrizio B.(2), Malvi D.(2), Liviano D’Arcangelo G.(1), La Manna G.(1)
((1)U.O. di Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale; Policlinico Sant’Orsola, Bologna; (2)SSD Diagnostica Istopatologica degli Organi Solidi e del relativo trapianto, Policlinico Sant’Orsola, Università di Bologna)
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