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Miscellanea

Interessamento renale in corso di malaria grave d'importazione: la nostra esperienza in 4 casi

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Razionale

La malaria in Italia è una malattia d'importazione, a causa di incremento dei flussi migratori e viaggi in zone endemiche.

Dei 600 casi /annui il 5-10% sviluppa malaria grave, emergenza medica con mortalità del 40% in caso di mancata diagnosi o assenza di trattamento.

In corso di malaria grave l'interessamento renale è del 5% circa ed il Plasmodium Flaciparum ne è il principale responsabile. Il quadro clinico è quello di una insufficienza renale acuta (MARF=malarial acute renal failure) con tre principali meccanismi patogenetici: necrosi tubulare acuta, nefrite interstiziale e glomerulonefrite proliferativa/ essudativa.

Casistica e Metodi

Dall'analisi della casistica del nostro Ospedale, i pazienti affetti da malaria d'importazione negli ultimi 5 anni erano 135 (età media 37 anni). 10 hanno sviluppato malaria grave con interessamento multiorgano e di questi, 4 presentavano MARF (incidenza del 4% delle infezioni da P.Falciparum).

Il quadro clinico era quello di una insufficienza renale acuta anurica, con impraticabilità di manovre diagnostiche invasive per la definizione eziopatogenetica.

Il trattamento  sostitutivo renale con CVVHDF ed a seguire bicarbonato dialisi trisettimanale ha portato a lenta ripresa della diuresi (21 giorni in media) e restitutio ad integrum. Non utilizzati diuretici.

Risultati

Dalla nostra casistica, si evince che il paziente con MARF:

- presenta i fattori di rischio noti (assente chemioprofilassi, ittero, parassitemia elevata)

- mostra significativa compromissione emodinamica, con MOF (ARDS, shock, malaria cerebrale)

- gode di prognosi favorevole con ripresa della diuresi e restitutio ad integrum con il trattamento adeguato

Conclusioni

L’interessamento renale in corso di malaria d’importazione è evento raro e grave.

Pertanto, di fondamentale importanza:

- sollecite diagnosi e cure, con attenta scelta del trattamento sostitutivo ottimale

- evitare forzatura della diuresi, contemplandone invece una lenta ripresa

- sensibilizzazione alla chemioprofilassi antiamlarica ed alla pronta presentazione in ambiente ospedaliero alla comparsa dei sintomi. Alla presentazione tardiva si correlano infatti complicanze gravi.

Dati epidemiologici e clinici dei 4 pazienti con interessamento renale in corso di malaria grave da P.falciparum

Cuoccio P., Genderini F.(1), Landriani N., Tedesco M., Antinori S.(1), Genderini A.
(UO Nefrologia Ospedale Luigi Sacco, Milano; (1)UO Malattie Infettive Ospedale Luigi Sacco, Milano)
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