Un ambito d’intervento importante della Psicologia Ospedaliera è quello delle malattie croniche, tra cui l’IRC. Il paziente è costretto ad una dipendenza permanente dalla terapia sostitutiva che, per la sua specificità, rompe i ritmi di vita del paziente e la sua integrità fisica, il suo ruolo sociale, familiare e lavorativo (Leung, 2003 [1] (full text)). I pazienti in emodialisi assistono spesso a cambiamenti di ordine fisico, psicologico e relazionale; infatti, le numerose restrizioni derivanti dal trattamento emodialitico possono produrre cambiamenti nello stile di vita del paziente (Bayhakki, 2012 [2]), nell’autostima, nell'indipendenza e nella percezione della propria immagine corporea (Niu, 2005). Il paziente si trova, quindi, ad affrontare un peggioramento della propria qualità di vita (De Pascalis, 2014 [3]); nei pazienti in emodialisi la qualità di vita connessa alla salute risulta essere un predittore significativo del rischio di mortalità ed ospedalizzazione (Knight, 2003 [4] (full text)). Inoltre, possono emergere quindi sintomi ansioso-depressivi, difficoltà di adattamento alla malattia, elevati livelli di distress psicologico (Levy, 2008 [5]).
L’obiettivo di tale studio è di valutare il benessere psichico dei pazienti in un’ottica multicentrica. L’obiettivo è di rilevare la sintomatologia ansiosa e depressiva, i livelli di distress psicologico, la percezione dell’immagine corporea, le strategie di coping e la qualità di vita connessa alla salute.
L’interesse è quello di effettuare una valutazione sia dei pazienti che si trovano in trattamento emodialitico (n=142) che peritoneale (n=12).
In tale studio preliminare i dati sono stati raccolti in quattro Centri Dialisi: IRCCS San Raffaele (n=48), A.O. Fatebenefratelli (n=23), IRCCS Multimedica (n=46), A.O. di Lodi (n=36). La batteria testale è composta dai seguenti strumenti:
Il campione presenta livelli medi di ansia di stato (m=37,48;d.s.=11,43) e di tratto (m=40,48;d.s.=12,28) (Figura 0), distress lieve (m=27,32;d.s.=7,84) (Figura 0), assenza di depressione (m=8,09;d.s.=6,29) (Figura 0). I punteggi relativi ai livelli delle sottoscale della qualità di vita sono mostrati in figura 0 (Figura 0). La depressione risulta essere associata all’ansia di stato (r=,699;p<,001), all’ansia di tratto (r=,768;p<,001), al distress (r=,790;p<,001) e all’evitamento (r=,374;p<,001). Emergono correlazioni significative tra quasi tutte le sottoscale relative alla qualità di vita e l’ansia, la depressione e il distress. In particolare, la sottoscala "peso della malattia renale" correla significativamente con i valori di BDI (r = -.628, p<.0003), STAI 1 (r = -.615, p<.0003), STAI 2 (r = -.564, p<.0003) e PDI (r = -.508, p<.0003), la sottoscala "energia" correla significativamente con i risultati di BDI (r = -.650, p<.0003), STAI 1 (r = -.504, p<.0003) STAI 2 (r = -.589, p<.0003) e PDI (r = -.563, p<.0003). Si evidenzia inoltre che i pazienti in trattamento peritoneale esprimono un’insoddisfazione specifica legata all’area dello stomaco e del ventre (thighs) significativamente maggiore rispetto ai pazienti emodializzati (t=-2,41;p=,03) (Figura -1).
Tali dati evidenziano l’importanza di affiancare, alla presa in carico medica, una valutazione psicologica del paziente affetto da IRC, affinché sia possibile rilevare stati di disagio psicologico, quali in particolare ansia e depressione, nonché le strategie di adattamento messe in atto per affrontare la propria condizione di malattia. Inoltre, la valutazione psicologica è importante che prenda in considerazione il livello di soddisfazione legato all’immagine corporea, in particolare nei pazienti in trattamento peritoneale, i quali si evince possano esperire un maggiore disagio psicologico legato a tale area.
Tale studio multicentrico acquisisce un valore aggiunto in quanto ha permesso di fornire informazioni sulle caratteristiche psicologiche dei pazienti in un’ottica di una loro presa in carico globale, andando oltre le specificità di ogni singolo contesto di cura.
[1] Leung DK Psychosocial aspects in renal patients. Peritoneal dialysis international : journal of the International Society for Peritoneal Dialysis 2003 Dec;23 Suppl 2:S90-4 (full text)
[2] Bayhakki, Hatthakit U Lived experiences of patients on hemodialysis: a meta-synthesis. Nephrology nursing journal : journal of the American Nephrology Nurses' Association 2012 Jul-Aug;39(4):295-304; quiz 305
[3] De Pascalis A, Baglivo E, Viva T et al. [Quality of life and hemodialysis]. Giornale italiano di nefrologia : organo ufficiale della Societa italiana di nefrologia 2014 Jul-Aug;31(4)
[4] Knight EL, Ofsthun N, Teng M et al. The association between mental health, physical function, and hemodialysis mortality. Kidney international 2003 May;63(5):1843-51 (full text)
[5] Levy NB What is psychonephrology? Journal of nephrology 2008 Mar-Apr;21 Suppl 13:S51-3
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