Abbiamo recentemente mostrato che la tradizionale indicizzazione della massa ventricolare sinistra alla potenza di 2,7 come correntemente raccomandato possa risultare in una significativa sovrastima nei bambini più piccoli..Abbiamo suggerito un diverso a semplificato indicizzazione per evitare questo problema (J Peds 2016). Nostro scopo è stato di verificare se l’indicizzazione da noi proposta migliori la stratificazione del rischio cardiovascolare nei bambini con insufficienza renale cronica (IRC).
547 bambini con ecocardiogramma disponbile provenienti da 2 studi multicentrici europei sulla IRC (237 dallo studio ESCAPE e 310 dallo studio 4-c) sono stati valutati.La presenza di ipertrofia ventricolare sinistra (IVS) è stata definita usando il valore di partizione suggerito dalle correnti linee-guida (MVS>38 g/m2.7) e il nostro recentemente suggerito [MVS>(45g/(m2.16+0.09)]. Le differenze osservate con i due metodi nella identificazione dei bambini con funzione sistolica alterta sono riportate.
Usando il tradizionale valore di partizione la IVS è stata riscontrata in 217 soggetti (39,6%) .Utilizzando il valore da noi proposto la IVS era presente in 183 soggetti (33,4%).La IVS tradizionale è stata osservata in 46 pazienti senza ipertrfia al nuovo metodo mentre la IVS col nuovo metodo era presente in 12 pazienti senza ipertrofia col tradizionale.I pazienti senza ipertrofia col nuovo metodo ma ipertrofici col tradizionali erano significativamente più giovani rispetto alla popolazione totale (8.12+/- 3.45 vs 14.32+/- 5.22anni)e non mostravano riduzione della funzione cardiaca.I pazienti con IVS diagnosticata col nuovo metodo mostravano indici di ridotta funzione meccanica (i.e. LV midwall fractional shortening, 19.2+/-3.2 vs 23+/-4.1% in nonIVS).
La definizione di IVS tradizionale significativamente sovrastima la prevalenza di IVS nei bambini con IRC.La sovrastima è più evidente nei bambini più piccoli nei quali non sono evidenti anomalie della funzione cardiaca.
