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Dialisi Peritoneale

L’Ecografia e l’ Eco Color Doppler del catetere peritoneale: Esperienza monocentrica

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Razionale

L’utilizzo degli US è di importanza essenziale per la diagnosi precoce di coinvolgimento del tunnel nei pazienti portatori di catetere peritoneale con infezione dell’Exit Site (ESI), per il follow up terapeutico dell’infezione del tunnel (TI) e soprattutto per valutare la prognosi nei casi di infezione profonda, perché consente di identificare i foci d’infezione come aree ipoecogene pericatetere e soprattutto permette di verificare la risposta alla terapia antibiotica. Lo scopo dello studio è stato quello di valutare il ruolo dell’ecografia e dell’eco color Doppler del catetere peritoneale in corso di ESI e/o di peritonite.

Casistica e Metodi

La valutazione ecografica del catetere peritoneale  eseguita con Sonda Lineare 11/13 MHz, Esaote Twice, per la ricerca di aree ipoecogene è stata effettuata al momento della diagnosi di ESI e/o di peritonite e dopo 15 giorni di terapia antibiotica; è stata effettuata lungo tutto il decorso sottocutaneo del catetere peritoneale, dall’ES fino alla cuffia profonda, ed è stata sempre implementata con valutazione eco color Doppler.

Sono stati studiati 8 pazienti, da gennaio 2012 a dicembre 2015, 4 casi di Peritonite, 5 casi di ESI.

Risultati

Abbiamo ottenuto per tutti la guarigione. Per i due casi di ESI con riscontro ecografico positivo, la valutazione ecografica e del color Doppler, ha consentito un attento monitoraggio della risposta alla terapia antibiotica nonché un tempestivo ricorso alla terapia chirurgica conservativa, ottenendo la guarigione dell’infezione senza rimuovere il catetere.

Conclusioni

L’esperienza del nostro gruppo, seppur limitata ad un piccolo numero di casi,  descrive come il follow-up ecografico del catetere peritoneale implementato dall’utilizzo del color Doppler, permette inequivocabilmente di determinare il timing per una terapia antibiotica più aggressiva o per l’intervento chirurgico conservativo. Infatti, l’utilizzo del color Doppler rappresenta uno strumento più sensibile per rilevare il rischio di cronicizzazione dell’infezione, in quanto  consente di differenziare le aree essudative da quelle di intensa proliferazione vascolare. 

Somma G.(1), Trattelli G.(2), Coppola C.(2), Auricchio M.(1)
((1)UOC Nefrologia e Dialisi Ospedali Riuniti Area Stabiese ASL NA3 Sud; (2)UO di Epatologia ed Ecografia Interventistica Ospedali Riuniti Area Stabiese ASL NA3 Sud; )
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