Login




Dialisi Peritoneale

Timing e risultati della marsupializzazione del catetere peritoneale

Questo Abstract è stato accettato come Poster. Clicca qui per visualizzare

Razionale

La tecnica di Moncrieff è stata inizialmente proposta per ridurre ESI e peritoniti. Successivamente si è visto che vantaggi più significativi erano la facilità di gestione ed una miglior accettazione del trattamento dialitico. Recentemente è stata posta attenzione sul rischio che tale tecnica induca un numero eccessivo di posizionamenti “futili” (cateteri poi non utilizzati). A nostra avviso tale evenienza può essere evitata effettuando il posizionamento per GFR <10 ml/minuto con attenta valutazione della velocità di progressione.

Scopi del lavoro sono stati la revisione della nostra casistica e della letteratura.

Casistica e Metodi

Analisi retrospettiva degli interventi di posizionamento del catetere peritoneale secondo tecnica di Moncrieff nel periodo 01/01/2000-31/12/2015 con valutazione del GFR calcolato (175-MDRD) al momento dell’intervento ed all’inizio del trattamento dialitico.

Criteri per la marsupializzazione sono stato primo trattamento, non in TAO e non in HD.

Risultati

Dei 248 interventi effettuati i cateteri posizionati secondo la tecnica di Moncrieff sono stati 50 (età 68,6±16,1 anni – M 62%). Il GFR al momento del posizionamento era 8,9±2,3 ml/min. Di questi quelli estrusi sono stati 43 dopo un periodo medio dall’inserzione di 6,8±6,5 mesi. In questi pazienti il GFR era sceso da 9,0±2,4 ml/min all’intervento a 7,7±2,4 ml/min all’inizio della dialisi (decremento medio: 2,3 ml/minuto/anno). I cateteri non ancora utilizzati a distanza di 6,9±2,9 mesi sono 5 mentre i cateteri non impiegati (”futili”) sono stati solo 2: un paziente deceduto per IMA dopo 21 mesi dall’inserzione ed un altro sottoposto dopo 2 mesi a intervento addominale (non correlato).

Dei 43 cateteri estrusi solo un caso, sottoposto ad eparina per TVP è risultato occluso confermando l’associazione negativa tra TAO ed occlusione all’esteriorizzazione.

Conclusioni

Il numero di posizionamenti “futili” è trascurabile se il  posizionamento è effettuato ad un valore di filtrato glomerulare inferiore a 10 ml/minuto e tenendo conto della velocità di progressione precedente.

Naddeo M(2), Neri L.(1), Di Natale W.(2), Barbieri S.(1), Adamo V.(2), Cappelletti A.(1), Bertinetto P.(1), Gandolfo C.(1), Capalbo M.T.(2), Iozzia C.(2), Cavalli S.(2), Viglino G.(1)
((1)Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica - Ospedale San Lazzaro - Alba (CN); (2)Chirurgia Generale - Ospedale San Lazzaro - Alba (CN))
Non sono presenti commenti
Figure
Realizzazione: TESISQUARE®

Per assistenza scrivere al Supporto Tecnico