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Dialisi Peritoneale

Caratterizzazione in metabolomica dell’effluente di dialisi peritoneale tramite spettroscopia NMR

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Razionale

Il Peritoneum Equilibrium Test (PET) rappresenta una procedura altamente riproducibile, che però consente solamente di suddividere i pazienti in 4 categorie: alto, medio-alto, medio-basso o basso trasportatore. La metabolomica permette di analizzare contemporaneamente il profilo di differenti metaboliti, pertanto potrebbe essere utilizzata per ottenere accurate informazioni sulle caratteristiche biochimiche dell’effluente peritoneale e per valutare la capacità di filtrazione della membrana. In particolare, la spettroscopia NMR rappresenta una tecnica rapida e non invasiva che fornisce informazioni qualitative e quantitative dei metaboliti endogeni.

Lo scopo dello studio è stato quello di caratterizzare la composizione dei metaboliti dell’effluente peritoneale e valutare la sua associazione con i risultati PET.

Casistica e Metodi

L’effluente peritoneale di 21 pazienti(14 M e 7 F, età 55.3 ± 11.8 aa, età dialitica 2.7 ± 1.8 aa) sono stati0 raccolti. In tutti i pazienti abbiamo effettuato il PET. L’analisi NMR è stata effettuata utilizzando lo spettrometro Bruker Avance 500 MHz(11.74 T).

Le regioni spettrali del glucosio e del lattato sono state eliminate prima dell’analisi. I dati sono stati normalizzati con uno standard interno. L’analisi è stata effettuata usando l’analisi dei component principali (PCA). Albero decisionali sono stati utilizzati per valutare la capacità della PCA di predire il risultato del PET.

Risultati

La figura 1A mostra la distribuzione dei campioni e le 4 componenti principali più influenti che corrispondono a: 1.38 Treonina; 1.59 Alanina; 2.1 Acido Acetico; 3.15 Creatinina. Usando le prime 10 componenti abbiamo realizzato un albero decisionale per classificare gli alti e bassi trasportatori. Come riportato in Figura 1B, la seconda PC era in grado di classificare correttamente 19/21 pazienti (AUC=0.76).

Conclusioni

I risultati degli spettri NMR sembrano altamente correlate con I risultati PET. Lo studio olistico della metabolomica potrebbe offrire la possibilità d caratterizzare singolarmente la performance della PD del paziente e offrire, contemporaneamente, numerosi vantaggi tra I quali il basso costo.

Lofaro D.(1), Di Pietro M.E.(2), Beneduci A.(2), Perri A.(1), Mollica A.(1), Gigliotti P.(1), Leone F.(1), De Luca G.(2), Bevacqua P.(1), Bonofiglio R.(1)
((1)Centro di Ricerca "Rene e Trapianto", UOC Nefrologia-Dialisi-Trapianto, AO "Annunziata" Cosenza; (2)Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, Università della Calabria)
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