Il leakage addomino-pleurico è una rara complicanza del trattamento dialitico peritoneale. Consiste nel passaggio del dialisato dal cavo addominale allo spazio pleurico attraverso soluzioni di continuo a livello diaframmatico. Tale evenienza è secondaria all’aumento della pressione intra-addominale durante la fase di carico dello scambio peritoneale. La conferma diagnostica si ottiene dosando il glucosio nel liquido pleurico o mediante TC con MdC intraperitoneale; il trattamento gold standard è la videotoracoscopia (VATS) con eventuale correzione chirurgica e pleurodesi con talco. Presentiamo un caso di leakage peritoneale complicato da idrotorace.
Signora di 74 anni, affetta da amiloidosi secondaria a coinvolgimento renale, con diagnosi istologica di malattia da deposito di catene leggere in trattamento dialitico peritoneale dal giugno 2015, veniva ricoverata presso il nostro Reparto per espansione volemica. All’ ingresso la radiografia toracica mostrava congestione polmonare in assenza di significativo versamento pleurico. Inizialmente si potenziava la terapia dialitica massimizzando gli scambi peritoneali con icodestrina e impostando terapia diuretica. Tuttavia l’ultrafiltrazione permaneva insoddisfacente e 48h dopo il ricovero la paziente presentava improvviso quadro di insufficienza respiratoria acuta e broncospasmo resistente a terapia aerosolica e steroidea ev.
La radiografia del torace eseguita al momento della crisi respiratoria mostrava versamento pleurico massivo monolaterale destro di nuova insorgenza. Si iniziava pertanto trattamento dialitico extracorporeo urgente ottenendo miglioramento della sintomatologia e progressiva risoluzione del versamento. Nel sospetto di leakage transdiaframmatico veniva eseguita TC toraco-addominale con carico peritoneale previa iniezione di mdc nella sacca del dialisato (1000 ml) che documentava micropassaggio di dialisato peritoneale nella pleura di destra. In considerazione dei rischi legati alla prosecuzione della dialisi peritoneale, il catetere di Tenckoff veniva rimosso e la paziente avviata al trattamento dialitico extracorporeo.
In caso di dispnea ingravescente in corso di ultrafiltrazione inefficace nei pazienti in dialisi peritoneale, è necessario considerare nella diagnosi differenziale anche il leakage peritoneo-pleurico.
