Il tipo di AV influenza notoriamente morbilità e mortalità dei pazienti in HD. Anche la performance potrebbe identificare categorie di rischio, ma non viene valutata di routine. Nel nostro centro abbiamo implementato un sistema di triage dell’AV finalizzato a rappresentarne l'andamento mensile. Scopo del lavoloro è valutare se il triage dell'AV identifica pazienti a maggior rischio di eventi clinici
Ogni HD viene compilata una scheda con: pressioni arteriose, pesi, frequenza cardiaca, durata dialisi, flusso ematico, pressione arteriosa e venosa dell'accesso, sintomi, coaguli del circuito, KT/V. I valori patologici producono uno score medio mensile. In base a valori soglia empirici lo score genera un triage: verde, giallo o rosso. Dal 1/1/2014 al 31/12/2015 abbiamo registrato gli eventi (ricoveri e loro durata + decessi) dei pazienti con follow-up >3 mesi. Per ciascun paziente abbiamo calcolato il triage medio relativo al periodo di osservazione, separatamente per ciascun tipo di AV
Nei 111 pazienti (62 con FAV/49 con CVC) il follow-up è stato 18±7 mesi,con 170 ricoveri durati 16±26 giorni e 12 decessi. La prevalenza di eventi tra pazienti con FAV e con CVC era diversa (51%vs75%,p<.02). In base al triage dell’AV i pazienti sono stati divisi in tre gruppi, risultati non diversi per età, età dialitica e prevalenza di diabete, ma differenti per numero di eventi nelle 3 classi di triage: verde 36%, giallo 68% rosso 100% (p<.001. Tab.).Tale differenza era confermata nel sottogruppo di pazienti con FAV (verde 30% giallo 62%, rosso 100% p<.01) ma non nei portatori di CVC
I nostri dati confermano il ruolo del tipo di AV come fattore di rischio di morbilità e suggeriscono che un sistema di triage che valuti la performance di ciascun tipo di AV possa rappresentare (specie per la FAV) un sensore di rischio di eventi clinici
Tabella, Eventi = Ricoveri e/o decessi. I dati sono media ± DS;(^) ANOVA; (*) X2;
