La ridotta eritropoiesi nella IRC è prevalentemente correlata al deficit di eritropoietina, ormone prodotto dal rene che stimola, a livello del midollo osseo, la produzione di globuli rossi. Il trattamento con eritropoietina, viene iniziato non appena i valori di emoglobina scendono al di sotto di 11 g/dl, con lo scopo di mantenere stabilmente dei valori tra 11 e 12 g/dl.
Per il trattamento della anemia abbiamo a disposizione prodotti Originator come l’Eprex (epoietina alfa), il Neorecormon (epoietina beta) e l’Eporatio (epoietina teta ). A partire dal 2007 abbiamo anche tre biosimilari: Binocrit (epoietina alfa), Abseamed (epoietina Alfa) e Retacrit (epoietina z).In seguito ad una gara aziendale, nel gennaio 2015 abbiamo introdotto l’uso del biosimilare epoietina z nei nostri pz .
Il retacrit e il neorecormon, hanno la stessa efficacia nel mantenimento dei valori di Hb?
abbiamo monitorato l’andamento della emoglobina nei nostri 30 pz in emodialisi trisettimanale:
6 femmine + 9 maschi, in terapia con retacrit; 6 femmine + 9 maschi, in terapia con neorecormon
I due gruppi trattati con epoietina z biosimilare e neorecormon, avevano un valore di albumia di 3.8 g/dl-3.9 g/dl, PCR 0.44-0.50, saturazione della transferina 45%.
I pz trattati con retacrit, erano precedentemente trattati con neorecormon.
All’inizio del trattamento i pz avevano una emoglobina di 11.2-12 g/dl.
Dopo 6 mesi di trattamento,la Hb dei pz trattati con neorecormon era stabile, mentre aumentava quella dei pz trattati con retacrit 11.5-12.2 g/dl
Il consumo del farmaco è stato di 10.000 U /settimanali per il neorecormon e 10.000 u/settimanali per il retacrit.
L’epoietina z biosimilare è efficace nel mantenimento dei valori di Hb .
Durante i sei mesi non si sono verificati eventi avversi.