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Emodialisi

Bassi livelli di fT3 correlano con la mortalità dei pazienti in emodialisi. Ruolo della dialisi notturna

Questo Abstract è stato accettato come Poster.

Razionale

L’uremia è una condizione associata a diversi disturbi tiroidei, di tipo funzionale e morfologico. Nei pazienti in dialisi si osserva più frequentemente la cosiddetta “non-thyroidal illness” o sindrome da bassi livelli di fT3 (TSH ed fT4 normali, fT3 ridotto). Tale condizione, legata a un importante status infiammatorio sistemico, si associa ad una più alta mortalità da eventi cardiovascolari.

Casistica e Metodi

Sono stati studiati 151 pazienti (93M-58F) affetti da uremia terminale in trattamento emodialitico presso il Nostro Centro dal 01/01/2010 al 31/12/2015. Sono stati inclusi pazienti con età<75 anni, follow-up ed età dialitica >6 mesi, esclusi tutti i pazienti affetti da malattie croniche degenerative, neoplasie e disfunzioni tiroidee (iper/ipo-tiroidismo) in trattamento farmacologico.

Risultati

La media degli indici di funzione tiroidea risultava nella norma (TSH 2.9±2.5mIU/ml,v.n.0.3-4.5; fT3 3.1±0.6pg/ml,v.n.2.5-5.2; fT4 1.1±0.3μg/dl,v.n.0.8-2.2). L’analisi di sopravvivenza mediante Kaplan-Meier, tra pazienti con fT3 al di sopra e al di sotto del valore mediano (3.05 pg/ml), dimostrava come quest’ultimo gruppo presentasse tassi di mortalità significativamente superiori rispetto agli altri (33.7%vs7.1%,p<0.001). L’analisi multivariata mediante Cox-regression evidenziava come lo status infiammatorio (alti livelli di PCR) ed i bassi livelli di fT3 fossero fattori indipendenti di rischio per la mortalità dei pazienti (HR 1.027,CI-95%1.016-1.041,p<0.001 per PCR; HR 0.315,CI-95%0.100-0.998, p=0.049 per fT3).

I pazienti in dialisi notturna (n=22) mostravano livelli di fT3 significativamente più alti dei pazienti in dialisi standard (n=139) (3.8±0.5vs.2.9±0.5pg/ml,p<0.001), in assenza di altre significative differenze cliniche e bioumorali. I pazienti in dialisi notturna mostravano tassi di mortalità significativamente inferiori (4.5%vs27.3%, p=0.019).

Conclusioni

Più bassi livelli di fT3 si associano ad una più elevata mortalità negli emodializzati. I pazienti in emodialisi notturna presentano livelli di fT3 mediamente più alti e mostrano tassi di mortalità inferiori. I nostri dati, pur riferiti ad un ridotto numero di pazienti, suggeriscono un ulteriore parametro predittivo di mortalità in questi pazienti.

Papantonio D., Netti G.S., Infante B., Ktena M., Lupo V., Cocina G., Martino G., Stallone G., Grandaliano G.
(Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, UOC di Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Università di Foggia)
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