Il trapianto renale (TR) può determinare una crisi psicosomatica con ripercussioni sulla salute psicofisica e sulla qualità di vita dei pazienti. Mancano studi che analizzino condizioni sindromiche non contemplate dai sistemi diagnostici tradizionali utilizzati in psichiatria nei pazienti con TR. Abbiamo condotto uno studio per identificare: 1) demoralizzazione e sindromi psicosomatiche secondo i criteri diagnostici per la ricerca in psicosomatica (DCPR) in pazienti in lista d’attesa per TR (ATR) e quelli sottoposti a TR. (PTR); 2)eventuali differenze tra i gruppi.
Screenati 174 PTR/ATR. Raccolti dati anamnestici e di laboratorio.Effettuato colloquio psichiatrico, formulata diagnosi secondo i criteri ICD-9.S omministrati strumenti psicometrici: Demoralization Scale (DS), strumento da 24 items, scala 0-5, valuta costrutto della demoralizzazione; DCPR, intervista strutturata, indaga 12 sindromi psicosomatiche, escluse dai sistemi diagnostici psichiatrici
165 Arruolati: M (64,8%); età (55,1±12,0 anni). 81,8% PTR. 9 esclusi per mancato consenso. Caratteristiche cliniche in Tab.1. 37.6 % della coorte posta diagnosi psichiatrica. Punteggio scala totale DS: 14,6±13,8 nei PTR; 16,8±15,7 nei ATR. Punteggi sottoscale DS (PTR vs ATR): perdita significato (1,2±2,5 v.s. 1,4±2,8), disforia (4,3±3,9 v.s. 4,2±4,3), scoramento (4,3±5,1 v.s. 5±5,5), perdita speranza (1,8±2,8 v.s. 2,3±3,0), senso fallimento (2,8±2,1 v.s. 3,5±3,1). DCPR: 18.9% demoralizzato; 20% umore irritabile; 16 % alessitimia; 14 % somatizzazione persistente; 13.3% ansia salute; 11% negazione malattia; 7% sintomi somatici funzionali secondari a un disturbo psichiatrico; 6,6 % comportamento tipo A; 3% nosofobia;1,2 % tanatofobia; 0,6% reazione agli anniversari, 0,6% sintomi di conversione.No differenze (p NS) tra i due gruppi per tutti gli strumenti.
Questo studio rileva per la prima volta un’ elevata prevalenza di demoralizzazione e di sindromi psicosomatiche DCPR nei PTR ed ATR, senza differenze tra i due gruppi. E’ utile effettuare più ampi studi per confermare tali dati e per verificare l'impatto di queste condizioni psicopatologiche sulla qualità di vita dei pazienti per migliorare l’assistenza specialistica multidisciplinare.