Login




Trapianto renale

Terapia del Rigetto umorale subclinico: un problema ancora irrisolto

Questo Abstract è stato accettato come Comunicazione.

Razionale

La terapia ottimale del rigetto umorale subclinico (SAMR) è ancora oggetto di discussione. Abbiamo valutato l’efficacia di diverse terapie nel trattamento del SAMR in 14 pazienti sottoposti a biopsia renale protocollare 25±11 mesi post-trapianto.

Casistica e Metodi

Tutti i pazienti sono stati trattati con plasmaferesi (7.5±2.3 sedute) e rituximab (375 mg/m2 in singola dose); in 11 casi è stato aggiunto il Bortezomib (1,3mg/m2, 3,6±0,7 somministrazioni), in 2 casi IV-Ig (2 g/Kg, 3 somministrazioni), in 2 casi Thymoglobuline (1mg/Kg per 3 giorni). Due pazienti hanno ricevuto 2 cicli di terapia. Dopo 1.4±0.5 mesi dal trattamento, è stata eseguita una biopsia di controllo; in 11 pazienti (78.5%) è stata eseguita una terza biopsia 14±7 mesi dopo la biopsia di controllo. La diagnosi di SAMR è stata posta in accordo ai criteri Banff 2003. I DSA sono stati dosati ad ogni biopsia.

Risultati

I DSA erano positivi in 12 pazienti (85.7%). L’outcome delle lesioni morfologiche è riportato nella Tabella 1. I livelli dei DSA non venivano modificati dalla terapia (DSA classe 1 (MFI): alla biopsia protocollare: 2973±3007; 1° biopsia di controllo: 2437±2385; 2° biopsia di controllo: 3437±2109. DSA classe 2 (MFI): alla biopsia protocollare:  5484±5513; 1° biopsia di controllo 7060±6537; 2° biopsia di controllo 9254±8023). Dopo un follow-up medio di 39.1±15.1 dalla biopsia protocollare, la funzione renale era significativamente peggiorata rispetto al momento della biopsia protocollare (1.6±0.5 mg/dL vs 3±2.6 mg/dL p=0.04). Tre pazienti (21.4%) hanno perso il trapianto per rigetto cronico umorale  26-33 mesi dopo la biopsia protocollare.

Conclusioni

In presenza di un rigetto umorale subclinico, la terapia non è risultata efficace nel determinare una regressione delle lesioni morfologiche, nell’indurre una scomparsa dei DSA e nel prevenire la disfunzione tardiva del trapianto. Questi risultati scoraggiano  il trattamento del SAMR con i protocolli terapeutici attualmente disponibili.

Tabella 1. Andamento delle lesioni morfologiche.

Sandrini S.(1), Salviani C.(1), Possenti S.(1), Tardanico R.(2), Bossini N.(1), Valerio F.(1), Setti G.(1), Lucca B.(1), Delbarba E.(1), Zeni L.(1), Cancarini G.(1)
( (1)U.O Nefrologia, (2)U.O. Anatomia Patologica, ASST degli Spedali Civili e Università di Brescia)
Non sono presenti commenti
Realizzazione: TESISQUARE®

Per assistenza scrivere al Supporto Tecnico