Il danno renale acuto da I/R è caratterizzato da una significativa rarefazione capillare con conseguente ipossia tissutale. I PC sono importanti regolatori del flusso ematico renale e contribuiscono alla fibrosi attraverso la PTM. Obiettivo del nostro studio è stato valutare il ruolo del Complemento nel modulare la PTM in corso di danno da I/R.
Dieci maiali sono stati sottoposti a 30min d’ischemia e 24h di riperfusione. A 5 animali è stato somministrato il C1-Inibitore (C1-Inh, 500U/Kg, 5min prima della riperfusione) (Fig1A). Biopsie renali, eseguite prima dell’ischemia (T0) e a 24h dalla riperfusione (T24), sono state analizzate mediante IHC e IF. In vitro, colture di PC (PDGFRβ+) sono state stimolate con il C5a (10-7M) , TGFβ (10ng/ml) ed analizzate mediante IF, WB e qPCR.
Il danno da I/R causava un’attivazione del PC caratterizzata da una riduzione del PDGFRβ nei capillari peritubulari a T24 (%:T24:2.96±0,92 vs T0:13.21±2.6,p<0.05), senza induzione di apoptosi (cellule PDGFRβ+/Caspase3-,p<0.05). In vivo, la disfunzione dei PC era associata a rarefazione vascolare (% area lume capillare T0:11.3±2.1 vs T24:3.96±2.3, p<0.05) con aumento di αSMA a livello dei capillari peritubulari. Il trattamento con il C1-inh preservava l’espressione del PDGFRβ (%T24C1-Inh :12.30±2.15 vs T24), con ripristino del fisiologico diametro dei capillari peritubulari (T24C1-Inh:12.06±3.5 vs T24) e riduzione di αSMA (Fig1B). In vitro, la stimolazione con il C5a induceva la PMT con riduzione del PDGFRβ (IF %:Bas:15.22±3.63 vs C5a:3.66±2.35;p<0.05), rimodellamento delle fibrille di αSMA (Fig1C) ed incremento del Collagene I. Il C5a induceva PMT attraverso l’attivazione della pathways SMAD2/3-dipendente e SMAD2/3-indipendente, con fosforilazione di pERK (WB,p<0.05).
I nostri dati indicano che il Complemento gioca un ruolo chiave nell’induzione della PMT e della rarefazione vascolare nel danno da I/R, rappresentando un potenziale target per la prevenzione della fibrosi renale.
Trans-differenziamento dei Periciti in Miofibroblasti: in vivo ed in vitro. A. Modello Animale.B. Immunofluorescenza su tessuto. Il danno da I/R (T24 CTRL) upregola αSMA (rosso) e downregola il PDGFRβ (verde) a livello dei capillari peritubulari rispetto al T0. Il trattamento con il C1-inibitore (T24 C1-INH) riporta il fenotipo dei Periciti alla condizione basale (T0). C. Immunofluorescenza su Periciti stimolati con C5a e TGFβ. Il Complemento induce la dowregolazione del PDGFRβ ed un’intensa riorganizzazione delle stress fibers di αSMA, indice di aumentata contrattilità. Il TGFβ è stato utilizzato come controllo positivo di transizione.