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Malattia renale cronica stadio 1-5 /Anemia/Metabolismo calcio-fosforo

Patterns di utilizzo di eritropetine nella popolazione in pre-dialisi di lombardia e piemonte stimati attraverso l’uso di database amministrativi regionali

Questo Abstract è stato accettato come Poster.

Razionale

L’anemia, principale complicanza della MRC avanzata ha trovato adeguato trattamento dalla somministrazione di eritropoietine (ESA).  Obiettivo dell’analisi è stato valutare i patterns di trattamento con ESA dei pazienti con MRC nei due anni precedenti l’ingresso in dialisi nelle regioni Lombardia e Piemonte.

Casistica e Metodi

Sono state selezionate tutte le informazioni presenti nei database amministrativi regionali dei soggetti con prima dialisi nel 2011 relativamente ai due anni precedenti, escludendo i pazienti con insufficienza renale acuta. Abbiamo utilizzato i dati relativi ai soli pazienti ESA naïve (IP) e in particolare solo quelli che rimanevano in trattamento con la stessa molecola per tutto il periodo di osservazione e con più di una prescrizione di ESA.

Risultati

Dei  2540 pazienti (1682 in Lombardia e 858 in Piemonte)  gli ESA IP rilevati nei 24 mesi precedenti la dialisi erano rispettivamente 527 in Lombardia e 388 in Piemonte. Il 95% dei soggetti in Lombardia (n=499) e il 81% in Piemonte (n=316) rimanevano in trattamento con la stessa molecola. Non vi erano differenze nella distribuzione per sesso e per età (media 67,8 ± 13,9 mediana 71 anni) nelle 2 regioni. L’utilizzo di Ferro era maggiore in Lombardia (52,8% vs. 46,1% p=0,05), mentre sovrapponibile l’utilizzo di farmaci per SHPT. Il tempo (gg) tra l’inizio ESA terapia e 1° dialisi era sensibilmente differente tra Lombardia e Piemonte (media 291,3 ±201,6, mediana 265; vs. media 212,4 ±206,8 mediana 125).  L’utilizzo di Darbepoetina  in Piemonte è maggiore che in Lombardia (57% vs 49%), mentre per Metossipolietilenglicole-epoietina beta l’utilizzo è prevalente in Lombardia(25%  vs. 4%)  La sottoanalisi dei patterns di trattamento dei PI in monoterapia  con più di una erogazione è riportata in tabella.

Conclusioni

L’analisi evidenzia come il trattamento con ESA in predialisi presenti differenze tra le  regioni in termini di mix di utilizzo delle molecole, di inizio del trattamento e di dosaggio medio giornaliero

Roggeri D.P.(1), Roggeri A.(1), Zocchetti C.(2), Bersani M.(2), Salomone M.(3), Conte F.(4)
((1)ProCure Solutions, Nembro (Bergamo), Italia; (2)Direzione Generale Welfare Regione Lombardia (Milano) Italia; (3)SC Nefrologia e Dialisi Ospedale Maggiore di Chieri (Torino) Italia; (4)Unità di Nefrologia, Ospedale San Uboldo Cernusco sul Naviglio (Milano), Italia; )
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