I pazienti affetti da malattia renale cronica (MRC) sono soggetti ad una serie di restrizioni alimentari quali dieta iposodica, a contenuto proteico ridotto e ridotta assunzione di alimenti contenti potassio. In molti casi il paziente non è soddisfatto della propria alimentazione ed il piacere che deriva normalmente dal cibo si trasforma automaticamente in avversione verso lo stesso, influendo negativamente sulla qualità della vita e spesso sull’assetto nutrizionale.
Abbiamo ipotizzato che la qualità della vita nei pazienti in MRC sia correlata con il grado di soddisfacimento alimentare.
15 pazienti (18-75aa) con MRC stadio 3-4 sono stati sottoposti ad esami di laboratorio, BIA, test QUALCIBO per la valutazione del soddisfacimento alimentare e test KDQOL-36 per la valutazione della qualità della vita. Abbiamo correlato il punteggio del test QUALCIBO con i punteggi del test KDQOL-36 mediante correlazione lineare. I risultati sono forniti come media±DS.
Abbiamo osservato una correlazione lineare statisticamente significativa fra il punteggio QUALCIBO e: benessere psichico complessivo del paziente (p=0.03), funzione cognitiva (p=0.02), stato emozionale (p=0.04) e vita sociale (p=0.008). Nessuna correlazione è stata osservata con il benessere fisico complessivo (p=0.08), sebbene sia stata evidenziata una correlazione significativa con la percezione di energia/fatica (p=0.018) e di benessere fisico (p=0.01).
I nostri dati suggeriscono che qualità della vita nei pazienti in MRC, in particolare per quel che riguarda il benessere psichico, è correlata con il grado di soddisfacimento alimentare.
