Login




Malattia renale cronica stadio 1-5 /Anemia/Metabolismo calcio-fosforo

ATTENZIONE ALLA TIROIDE NEI PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RENALE TERMINALE!

poster

Razionale

Alterazioni della funzione tiroidea sono più frequenti nella popolazione affetta da insufficienza renale cronica terminale (ESKD) rispetto alla popolazione generale.

La prevalenza di ipotiroidismo aumenta con la riduzione del filtrato glomerulare (GFR).

Nei pazienti con ESKD è dimostrato che l'ipotiroidismo predispone ad un evento cardiovascolare maggiore (CVD) aumentato rispetto agli eutiroidei. ("Rhee CM-2015 [1]")

Nel paziente con ESKD inoltre sono più frequenti noduli tiroidei benigni e maligni rispetto alla popolazione generale. ("Jusufovic S- 2011 [2]")

Casistica e Metodi

Abbiamo indagato anomalie laboratoristiche e/o strumentali tiroidee ed eventuali fattori di rischio ad esse correlati in una popolazione di 2,147 pazienti affetti da ESKD.

Risultati

L’ipotiroidismo è l'anomalia più frequente (n= 437, 20.3%), in particolare la forma subclinica (n=289,13.5% ). Si correla a rischio di CVD (p< 0.001) e si presenta in pazienti con età media maggiore (53.9 ± 12.3 versus 57.6 ± 12.0 anni, p< 0.001).

L'ipertiroidismo, presente in 24 pazienti (1.1%) è relato al sesso femminile (p< 0.003) e CVD (p< 0,001). 804 pazienti (37,4 %) presentano noduli alla tiroide di cui 770 (35.9%) benigni e 34 (1.6%) maligni.

Il gozzo si associa a CVD (p< 0.001) e a neoplasie extra-tiroidee (p=0.003).

Si trova più frequentemente nei pazienti con un BMI maggiore (25.14 ± 3.38 24.33 ± 3.79, p= 0.027) e affetti da ADPKD (p< 0.001).

Il carcinoma tiroideo si associa a CVD (p= 0.032), ad età media più avanzata (59.29 ± 10.48 versus 54.64± 12.36, p= 0.027) e durata dialitica maggiore (19.65 ± 30.72 versus 15.96 ± 26.69 mesi, p=0.037).

Conclusioni

Sia l'ipotiroidismo che l'ipertiroidismo rappresentano un ulteriore fattore di rischio per insorgenza di CVD in pazienti affetti da ESKD.

Avere noduli sia benigni che maligni predispone a un CVC e, nel caso di carcinoma tiroideo,a neoplasia extra tiroidea.

Nei pazienti con ADPKD bisogna escludere la presenza di gozzo.

release  1
pubblicata il  30 settembre 2016 
da Viola Menghi, Maddalena Tonioli, Antonio Marchetti,
Concettina Raimondi, Gaetano La Manna
(Dipartimento di Diagnostica e Medicina Sperimentale (DIMES), Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale, Policlinico Sant'Orsola Bologna)
Parole chiave: insufficienza renale, rene policistico autosomico dominante
Non sono presenti commenti
Figure

Per inserire una domanda, segnalare la tua esperienza, un tuo commento o una richiesta di precisazione fai il login con il tuo nome utente e password.

Se non lo sei ancora puoi registrati partendo da qui.

Realizzazione: TESISQUARE®

Per assistenza scrivere al Supporto Tecnico