L'anemia è una delle complicanze più frequenti nel corso della Malattia Renale Cronica (MRC) Lo scopo dello studio è descrivere l’utilizzo degli ESA in 2 regioni Italiane, Piemonte e Lombardia , in pazienti MRC nei 2 anni precedenti l’ingresso in dialisi, utilizzando dati amministrativi
Allo scopo sono stati selezionati i pazienti con inizio dialisi nel 2011, escludendo i casi di IRA, identificati mediante la prescrizione dei farmaci della classi ATC B03XA. Con gli stessi criteri è stato valutato l’uso di Ferro e di farmaci per SHPT. La popolazione trattata è stata divisa in 2 gruppi: pazienti ESA naive ( IP) e pazienti ESA prevalenti ( PP). Sono stati selezionati 2540 pazienti (1682 in Lombardia, 858 in Piemonte) con un tasso di incidenza di 180,6 pmp. La distribuzione per sesso ( F 36,06% M 63,94%) e per età (media 66,8 DS 15.4, mediana 70,4 anni) è risultata omogenea nelle 2 regioni. Le principali comorbilità erano: malattia cardiovascolare (CV) 55,6%, diabete 29,2% e patologia oncologica 13,2%.
1233 pazienti (48,5%) ricevevano prescrizioni di ESA ( Piemonte (58%) vs. Lombardia (43.7%) p=0.000). I pazienti IP (915) rappresentano il 74,2%, ( 77,98% Piemonte vs 71,7% Lombardia p=0.018), mentre i pazienti PP rappresentano il 25,8% (318) . Le comorbilità negli ESA trattati erano più elevate rispetto alla popolazione totale: Diabete 35,5% vs. 29,2% e malattie CV 63,4% vs 55,6% . Nei pazienti IP il tempo medio tra 1° prescrizione di ESA e inizio dialisi è stato di 300,8 gg.(mediana 282) in Lombardia vs. 244,1 (mediana 188) in Piemonte La probabilità (modello logistico) di essere trattato con ESA nel campione esaminato è evidenziato nella Fig.1
A fronte di una popolazione omogenea per caratteristiche demografiche l’utilizzo degli ESA nel periodo predialitico è risultato maggiore in Piemonte che in Lombardia, con un più precoce inizio della prescrizione in Lombardia.