Lo screening nella popolazione generale di fattori di rischio cardiovascolare quali ipertensione, fumo, diabete, obesità, sovraccarico dei fluidi (ECFO), permette di prevenire le complicanze correlate, prima tra tutte la CKD.
Su 1081 soggetti apparentemente sani sono stati valutati: pressione arteriosa, peso, altezza, circonferenza addominale, BMI, composizione corporea. Gli Indici di Massa Magra (LTI), Grassa (FTI) e ECFO sono stati valutati con bioimpedenziometria spettroscopica multifrequenza. I risultati sono riportati per genere, come media e deviazione standard o percentuali per le variabili continue e di categorie.
Dei 1081 soggetti valutati: 416 (38.5%) erano maschi (m), 665 (61.5%) femmine (f); l’età media era 54.46(+ 15.9) anni nei m, 50.17 (+15.2) anni nelle f; 5.5% m e 6.8% f riferivano dislipidemia; 4.3% m e 2.4% f diabete; 21.6% m e 13.4% f ipertensione; 2.6% m e 0.5% f cardiopatia; 0% m e 2.6% f ipotiroidismo; 1.2% m e 1.5% f CKD. La pressione sistolica media (SBP) era 125.38 (+19.18) mmHg, la pressione diastolica media (DBP) era 75.85 (+11.3) mmHg.
Il BMI era <20 kg/m2: 2(0.5%) m e 30 (4.5%) f; 20-24 kg/m2: 104 (25.0%) m e 276 (41.5%) f; 25-29 kg/m2: 208 (50.0%) m e 210 (31.6%) f; >30 kg/m2: 102 (24.5%) m e 149 (22.4%) f. La circonferenza addominale era più elevata rispetto al valore normale in 143 (35.7%) m e 311(48.1%) f. FTI e LTI, non sono risultati diversi nei due generi.
Nel campione sottoposto allo screening, una percentuale rilevante di m comparati con f presentava maggiore SBP e ECFO che, associati a obesità, dislipidemia, fumo, diabete sono causa di aumento della morbidità e mortalità. Questi dati evidenziano che l’analisi della composizione corporea ha un ruolo rilevante anche nella popolazione generale per una corretta valutazione della quota di FTI, LTI, ECFO.