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Malattie genetiche/Malattie rare

la nefropatia di Fabry (FN) in fase precoce: ruolo della biopsia renale

Questo Abstract è stato accettato come Poster.

Razionale

European Fabry Working Group (EFWG) ha definito nel 2015 i biomarkers specifici di coinvolgimento dei vari organi nella Malattia di Fabry (FD) . La presenza di  microalbuminuria, proteinuria ed insufficienza renale non imputabili ad altre cause viene considerata diagnostica di FN e costituisce indicazione a terapia enzimatica sostitutiva (ERT). Alcuni reports dimostrano che le lesioni istologiche di danno renale precedono i segni clinici.

Scopo del nostro lavoro è stato valutare i quadri istologici della biopsia renale (RB) in pazienti con diagnosi genetica di FD senza segni clinici o con minima proteinuria.

Casistica e Metodi

Nel periodo 2011-2015 venivano effettuate RB in 12 pazienti con FD, assente o minima proteinuria e normofunzione renale. Venivano valutati al momento della RB i dati clinici (Cr, eVFG secondo i criteri CKD-EPI, proteinuria totale, microalbuminuria, Albumina/Cr ratio urine, alfa1-microglobulina urine). I campioni bioptici erano esaminati in MO, IF, ME. Veniva applicato lo scoring system dell’EFWG delle lesioni osservate nella FN : glomerulosclerosi, fibrosi interstiziale, arteriosclerosi, vacuolizzazione podocitaria.

Risultati

I pazienti, di 6 famiglie differenti, erano 7 maschi emizigoti e 5 femmine eterozigoti. In 4 pazienti era presente una malattia associata (1 epatite B, 3 Diabete mellito). Dei nostri pazienti 10/12 avevano normofunzione renale e microalbuminuria nella norma. La RB dimostrava in tutti i casi FN. Vacuolizzazione podocitaria di grado lieve-moderato (25-50% dei glomeruli) era presente in 10/12, fibrosi interstiziale 15-35% in 8, sclerosi arteriosa in 10. Nei pazienti con malattia associata si osservavano solo lesioni compatibili con FN.

Conclusioni

L’assenza di segni clinici nella fase precoce della FN dimostra scarsa sensibilita’ e non esclude la nefropatia nei maschi e nelle femmine. Le lesioni podocitarie, presenti nella maggior parte dei casi, possono rappresentare marcatori precoci di danno. Nella FD, RB è utile sia nell’assessment di base sia nel timing della ERT.

Santostefano M.(1), Fabbrizio B.(2), Malvi D.(2), Demelas V.(1), Brigante F.(1), Gibertoni D.(3), Mancini E.(1), Santoro A.(1)
((1)U.O. Nefrologia, Dialisi ed Ipertensione Mancini, (2)SSD Diagnostica Istopatologica e Molecolare degli organi solidi e dei relativi trapianti D’Errico, Policlinico S. Orsola-Malpighi, (3)Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie Università di Bologna)
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