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Emodialisi

PREVALENZA DELLE LESIONI ORALI NEI PAZIENTI IN EMODIALISI: STUDIO MULTINAZIONALE TRASVERSALE E DI COORTE PROSPETTICO (ORAL-D)

poster

Razionale

Le patologie del cavo orale sono comuni nella popolazione generale. È plausibile che la prevalenza della patologia orale possa essere particolarmente elevata in persone con insufficienza renale terminale in trattamento sostitutivo emodialitico, per una generale alterazione dello stato di salute, ma questo non è mai stato stabilito formalmente. Abbiamo condotto uno studio trasversale e prospettico per valutare la prevalenza delle lesioni orali nei pazienti in emodialisi.

Metodi

ORAL-D è uno studio multinazionale trasversale e di coorte prospettico nel quale sono stati coinvolti pazienti di 75 cliniche ambulatoriali in una rete di centri di emodialisi. Un odontoiatra ha condotto una valutazione sistematica delle lesioni dei denti, del parodonto, della mucosa e della funzione salivare, in base alla metodologia classica della pratica odontoiatrica. I dati sono stati sintetizzati secondo metodiche di statistica descrittiva.

Risultati

4324 adulti in emodialisi (età media 61 anni (SD 16)) hanno ricevuto una visita orale completa. Di questi, 868 (20%) erano completamente edentuli, 996 (30%) hanno riportato attrito ed erosione dentale, e 89 (3%) presentavano ipoplasia dello smalto. L’indice dei denti cariati/mancanti/otturati (DMFT) aveva un punteggio pari a 22 (9). Il pH salivare era di 7.3 (1.4) con un alta prevalenza di pazienti con elevata capacità tampone (N = 1631, pari al 36%), e solo 176 pazienti (4%) con capacità tampone bassa. Il flusso salivare prima della dialisi era 0.5 ml/min (0.8), rispetto a quello post dialisi 0.4 ml/min (0.8). In 1880 pazienti (43%) hanno riferito secchezza delle fauci, 206 (5%) bruciore alla bocca e 304 (7%) hanno riferito problematiche alla bocca. Infine, la periodontite era presente in 3036 pazienti (91%) su 3340 pazienti dentati sottoposti alla valutazione periodontale.

Conclusioni

In conclusione, le lesioni del cavo orale sono altamente prevalenti nelle persone sottoposte ad emodialisi e ulteriori ricerche saranno utili per determinare i predittori della patologia orale in questa popolazione.

release  1
pubblicata il  19 settembre 2013 
da M Ruospo¹, S Palmer², V Saglimbene, M Sciancalepore¹, L Gargano¹, P Natale¹, M Petruzzi³, M De Benedittis³, JM Frazão¹, T Ecder¹, J Dulawa¹, A Bednarek¹, P Stroumza¹, D Del Castillo¹, R Gelfman¹, E Celia¹, M Torok¹, N Dambrosio¹, M Sambati¹, VA Cagnazzo¹, G Giannoccaro¹, E Boccia¹, R Di Toro Mammarella¹, PF Steri¹, A Flammini¹, M Murgo¹, S Pagano¹, G Montalto¹, B Salamone¹, D Rallo¹, M Fici¹, R Fichera¹, JC Craig⁴, J Hegbrant¹, C Wollheim¹ and GFM Strippoli¹,³,⁴,⁵
(¹Diaverum Medical Scientific Office; ²University of Otago; ³University of Bari; ⁴University of Sydney; ⁵Mario Negri Sud Consortium)
Parole chiave: emodialisi, qualità vita
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