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Emodialisi

E quando non basta la conservativa? Non dimentichiamo la terapia combinata.....

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Razionale

Per ritardare l'ingresso in dialisi abbiamo proposto, in pazienti selezionati con CKD (chronic kidney disease) stadio V, destinati alla dialisi trisettimanale o alla peritoneale e non ottimale compliance dietetica, un trattamento (integrated diet dialysis program: IDDP) che prevedeva:

- una dialisi la settimana

- i restanti giorni terapia conservativa e dieta ipoproteica (0,6 gr/kg/dì).

Casistica e Metodi

Studio multicentrico, prospettico, controllato.
Gruppo in IDDP (A)
Periodo: Settembre 1998-Febbraio 2013. Inclusi 38 pazienti (13 femmine, 25 maschi, età media 64,6±13 anni), con filtrato glomerulare medio (mGFR) tra 10 e 5 ml/min/1,73 m², follow-up≥ 6 mesi, assenza di compliance alla dieta da 0,3 gr/kg/dì supplementata, non ottimale controllo idrometabolico. Parametri valutati: esami di laboratorio, indice di massa corporea, angolo di fase, pressione arteriosa, fattori comorbidi espressi con il Charlson comorbidity index score.
Gruppo di controllo in dialisi trisettimanale (B)
24 pazienti (7 femmine, 17 maschi), a dieta libera, di età, mGFR e follow-up sovrapponibili ad (A). Abbiamo considerato la percentuale di pazienti che durante l' anno riuscivano a conservare una diuresi residua.

In entrambi i gruppi abbiamo valutato: numero e cause di ospedalizzazioni e decessi.

Risultati

Dopo un anno:
(A) Sopravvivenza all’ IDDP 87%; i risultati (Media±DS, significatività statistica) sono riportati nella Figura 1.
(B) Il 70% dei pazieti diventava anurico e il 30% oligurico.

In tutto il periodo di osservazione:
Ricoveri (A): 10,5% per cause indipendenti alla CKD. (B): 71% per problemi soprattutto correlati all’accesso vascolare.
Decessi per cause cardiovascolari in entrambi i gruppi. (A): 7,9%. (B): 16,6%

Conclusioni

L’IDDP, a nostro avviso, ha un valore positivo: i pazienti mantengono un buono stato nutrizionale, sono meno infiammati, conservano la funzione renale residua, vengono ricoverati meno, l' 87% di loro prosegue l’IDDP almeno per un anno, ritardando l’inizio della dialisi trisettimanale.

S. Caria(1), A. Cupisti(2), G. Sau(3), A. Pani(3), R. Secci(1), P. Bolasco(1)
((1) Nefrologia e Dialisi S.C Territoriale ASL 8 Cagliari (2) Dipartimento di Medicina Interna, Universita' di Pisa, Pisa (3) Nefrologia e Dialisi, Ospedale "G. Brotzu" Cagliari)
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