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Nefrologia clinica

Gammopatia monoclonale (GM) e iperattivazione cronica della via alterna del complemento: dalla Glomerulopatia C3 (GN-C3) alla sindrome emolitico uremica atipica (aHUS)

poster

Razionale

Lo spettro delle nefropatie secondarie a GM è in aumento. La GN-C3 e la malattia a depositi densi (DDD) sono descritte come associate a GM; tale GM interferirebbe con regolatori della via alterna del complemento determinandone iperattivazione cronica, come nei casi di aHUS anticorpo-mediata.

Casistica e Metodi

Noi presentiamo 3 casi (tabella 1) di GN-C3 con GM con concomitante riduzione di C3 e comparsa di aHUS.

Caso 1. Una donna di 59 anni veniva ricoverata per la comparsa di proteinuria e insufficienza renale (IR). La biopsia mostrava una malattia a depositi densi (DDD). Dopo 5 anni presentava IR, proteinuria nefrosica, segni di emolisi sistemica e C3 ridotto. Una nuova biopsia mostrava DDD e aHUS. Veniva trattata con steroidi, ciclofosfamide e rituximab senza miglioramento, dopo 18 mesi, del quadro clinico.

Caso 2. Un uomo di 73 anni veniva ricoverato per IRA e proteinuria nefrosica. La biopsia mostrava GN-C3/DDD. Iniziava terapia con steroidi con parziale miglioramento. Un mese dopo presentava un emolisi acuta con IRA. Rispondeva a boli di steroide IV. Dopo 6 mesi il C3 persisteva ridotto.

Caso 3. Una donna di 63 anni, trapiantata di rene nel 2005, ricoverata per IRA, presentava emolisi, riduzione di C3 e proteinuria nefrosica. La biopsia mostrava GN-CC3 con rigetto cronico associato a segni di aHUS. Veniva trattata con boli di steroide e plasmaferesi senza miglioramento. Iniziava emodialisi.

Risultati

L’iperattivazione della via alterna del complemento è implicata nella patogenesi della GN-C3 e dell'aHUS. E'stato ipotizzato che la GM agisca come autoanticorpo contro proteine regolatrici.

I nostri tre casi di GN-C3 secondari a GM con aHUS suggeriscono un’ampliamento nello spettro delle nefropatie classicamente associate a GM. In 2/3 casi l'outcome è stato negativo.

Conclusioni

Il trattamento precoce della GM e/o l’utilizzo di PE o Eculizumab potrebbe controllare l'iperattivazione della via alterna del complemento e risolvere sia la GN-C3 sia la aHUS.

release  1
pubblicata il  16 settembre 2013 
da Elisa Gnappi¹, Marco Delsante¹, Landino Allegri¹, Maricla Galetti¹, Francesco Pilato², Umberto Maggiore¹, Lucio Manenti¹
(¹Dipartimento di Clinica Medica e Nefrologia e ²Dipartimento di Anatomia Patologica, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Italia )
Parole chiave: gammopatia monoclonale, glomerulonefriti, glomerulopatie, nefrologia clinica, sindrome uremico-emolitica atipica
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