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AKI e Trattamenti depurativi di area critica

Sindrome cardio-renale acuta trattata con CRRT: fattori di rischio e outcome

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INTRODUZIONE

Lo Scompenso Cardiaco Acuto (AHF) può essere definito come una  rapida comparsa o peggioramento di segni e sintomi di scompenso cardiaco con necessità di terapia urgente. AHF può presentarsi in un contesto clinico critico e  richiedere il ricovero in U.T.I. e/o essere precipitata da condizioni cliniche gravi quali sindrome coronarica acuta (ACS), embolia polmonare, aritmie, infezioni etc.

La Sindrome cardiorenale acuta (SCR) tipo 1 è presente nel 27-45% dei pazienti con AHF e nel 9-54% dei pazienti con ACS. Nei pazienti critici oltre alla ritenzione idrosodica è frequente una grave riduzione del filtrato con necessità di trattamento extracorporeo sia per ragioni emodinamiche che depurative.

TIPO DI STUDIO

Studio osservazionale retrospettivo.

SCOPO DELLO STUDIO

Valutare caratteristiche cliniche e outcome dei pazienti critici con AHF e AKI dialitica.

MATERIALI E METODI

Abbiamo analizzato la nostra casistica di pazienti critici con AKI  trattati con CRRT nel periodo 2008-2012, selezionando i pazienti con diagnosi di AHF all’esordio.

Sono stati esclusi: pz post cardiochirurgici; pz con AKI non secondaria a AHF; pz con pregressa insufficienza renale cronica stadio 5.

Parametri esaminati: età e sesso, funzione renale basale e dinamica, caratteristiche di AHF, gravi comorbidità (sepsi e ACS), ripresa funzionale renale (RFR), sopravvivenza media (SM) e a 90 gg, mortalità ospedaliera (HM).

RISULTATI

Pazienti critici con AKI trattati con CRRT: n° 450
Pazienti critici con AKI trattati con CRRT e AHF: n° 60 (13,3%)
Età media 72 anni, M 75%, F 25%

AKI AHF N° giorni CRRT media   6 ± 5,8 gg *p<0,05
AKI tot     N° giorni CRRT media   9 ± 13,1 gg * 

AKI AHF  Mortalità ospedaliera   56,7%  (34/60)** n.s.
AKI tot      Mortalità ospedaliera   50 %    (195/390)**     

AKI AHF  Dialisi cronica              11,5%  (3/26)*** n.s.
AKI tot      Dialisi cronica                7%     (28/390)***

AKI AHF  Sopravvivenza mediana  Deceduti  9 gg
                                                         Sopravvissuti 64 gg 

AKI AHF   Mortalità a 90 gg         75,9%  (44/58) (2 paz persi al follow up)

CONCLUSIONI

  • La SCR acuta tipo 1, non secondaria a cardiochirurgia, è identificabile in una minoranza dei pazienti critici trattati con CRRT.
  • La durata del trattamento è risultata inferiore rispetto ai pazienti senza AHF.
  • La prognosi a breve e medio termine  è sovrapponibile a quella degli altri pazienti critici con AKI dialitica.
  • La maggioranza dei pazienti presenta una IRC pregressa.
  • Nella metà dei pazienti è presente una sepsi concomitante.
release  1
pubblicata il  18 settembre 2013 
da Canepari G., Inguaggiato P., Gigliola G., Ferrando C., Sicuso C., Meinero S., Pacitti A.
(S.C. Nefrologia e Dialisi A.S.O. S.Croce e Carle Cuneo)
Parole chiave: danno renale acuto, mortalità, scompenso cardiaco, sindrome cardio-renale
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