Le cisti renali semplici, singole o multiple, costituiscono spesso un reperto occasionale, in quanto generalmente silenti sul piano clinico e non condizionano alterazione della funzione renale. Raramente le cisti renali sono sede di complicanze, quali sanguinamenti, infezioni o rottura.
P.L., donna di 52 anni giungeva in PS per dolore al fianco destro, iperpiressia, brividi e disuria. Anamnesi sostanzialmente muta se si eccettuano sporadici episodi di infezione delle vie urinarie; noto doppio distretto escretore completo e cisti renale semplice polare superiore al rene destro. Agli esami ematochimici presenza di leucocitosi con neutrofilia, aumento degli indici di flogosi, lieve aumento degli indici di funzione renale. All'ecografia presenza della nota cisti polare superiore destra, che appare aumentata di dimensioni, con pareti ispessite e presenza di materiale corpuscolato nel lume. La paziente veniva quindi ricoverata ed iniziava terapia antibiotica empirica (Ciprofloxacina + Ceftriaxone) a cui seguiva rapida risoluzione del quadro clinico e graduale riduzione degli indici di flogosi; l'emocoltura e l'urinocoltura, effettuati dopo l'inizio della terapia, erano negative. Dopo una settimana, quadro ecografico sostanzialmente invariato, con solo iniziale riduzione delle dimensioni della cisti. La paziente veniva dimessa, programmando un follow-up ecografico; ad un mese dall'episodio acuto, ecograficamente la cisti appariva ulteriormente ridotta di dimensioni, ridotto l'ispessimento parietale comparsa di calcificazioni della parete, ancora presente materiale corpuscolato intracistico. La paziente veniva sottoposta a controllo ecografico semestrale per i successivi dieci anni, che evidenziava una progressiva riduzione del diametro cistico e della componente liquida ed evoluzione finale di tipo sclero-cicatriziale, con maggior evidenza delle calcificazioni di parete.
Il nostro caso clinico vuole sottolineare l'importanza del follow-up ecografico periodico delle cisti renali anche se asintomatiche e quanto sia importante eseguire subito un'ecografia alla comparsa di sintomi. E' un caso paradigmatico per il lungo arco temporale (dieci anni) nel quale la paziente è stata seguita.