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Malattia renale cronica stadio 1-5/Diabete/Ipertensione

Protocollo di prevenzione della nefropatia da mezzo di contrasto(CI-AKI) in pazienti con CKD di grado moderato.

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Razionale

La nefropatia  da mezzo di contrasto (CI-AKI) e' una complicanza che puo' manifestarsi per somministrazione di mezzo di contrasto organoiodato per via endovenosa in pazienti con IRC (stadio DOQI 3 b), seppure con un'incidenza minore rispetto alla somministrazione intra-arteriosa.  La frequenza stimata in questo gruppo e' pari al 2.69%. Le linee guida (sia ESUR che AKI-Kdigo) consigliano in questa categoria di pazienti, spesso ambulatoriali, l'applicazione di un protocollo di prevenzione del danno. Presentiamo il percorso condiviso, nato dalla collaborazione fra radiologi e nefrologi nel nostro ospedale, utilizzato dal Gennaio 2013.

 

Casistica e Metodi

Il protocollo viene applicato a tutti i pazienti con eGFR (formula CKD EPI) < 45 ml/min/1.73 mq, che accedono alla radiologia del nostro ospedale per l'esecuzione di un esame con somministrazione di mdc endovenoso e nei quali il radiologo conferma la necessita' dell'esame. I pazienti eseguono una valutazione nefrologica, a seguire il giorno dell'esame in Day Service, ricevono per profilassi un'infusione di bicarbonato 1,4%:250 ml in 60' prima dell'esame e 500 ml nelle 6 ore dopo l'esame con mdc. L'ultimo step e' il controllo della creatininemia dopo 48 ore. In tutti i pazienti viene usato mdc non ionico isoosmolare(L.O.C.A).  Il campione di pazienti trattati e' di 60, con eta' media di 77 anni, dei quali il 30%  affetti da diabete mellito e scompenso cardiaco, da soli o in associazione. La dose di mdc somministrata e' stata tra 60 e 90 ml.

Risultati

 Nel nostro campione il eGFR medio e' rimasto stabile prima e dopo la procedura: 38.76ml/min/1.73 mq verso 38.71 ml/min/1.73 mq. In nessun paziente si sono verificate le variazioni ritenute significative per CI-AKI : (incremento s.cr> 0.5 mg/dl o al 25% rispetto al valore basale).

Conclusioni

La collaborazione multidisciplinare ha consentito di effettuare in sicurezza esami con mdc in regime ambulatoriale anche a pazienti con aumentato rischio di CI-AKI.

Caputo C°, Montemurro V°, Tosi B°, Carpi R*, Manescalchi F°
(° : S.S.Nefrologia e Dialisi Ospedale S.Maria Nuova; ASF *: S.C. Radiologia Ospedale S.Maria Nuova; ASF)
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