Verificare i livelli ed l’andamento dei principali markers di sofferenza ischemica miocardica prima e dopo il trattamento extracorporeo. Il secondo individuare quale di questi indicatori biochimici è il più sensibile per definire un insulto miocardico e se i ranges utilizzati nella popolazione normale per mioglobina (ng/ml), Troponina (cTNT ng/ml) CK-MB (U/L) e NT- proBNP (pg/ml) utilizzati nella popolazione normale possono essere applicati anche ai pazienti in emodialisi.
Considerati 43 pazienti in emodialisi: 29 maschi, 14 femmine, età dialitica 70,6 + 56 mesi, età anagrafica 68,6 + 12,5 anni, metodiche tutte acetate-free (19 HD bicarbonato, 20 HDF, 4 AFB), durata media 236 + 24 min. 23,2% affetti da diabete di tipo II,72% affetti da ipertensione arteriosa ben controllata.. Le determinazioni sono state effettuate con (Cobas h 232- Roche®) ranges normali : cTNT <50 ng/ml; CK-MB: 1,0-4,0 ng/ml; mioglobina: 30-700 ng/ml; NT-proBNP: 60-9000 pg/ml immediatamente dopo il prelievo.
mioglobina pre-dialisi
mioglobina post-dialisi
CK-MB pre dialisi
CK-MB post dialisi
189 + 66
134 + 60
9,6 + 36,7
2,8 + 1,4
p < 0.001
p : n.s.
cTNT pre dialisi
cTNT post dialisi
NT-proBNP pre dialisi
NT-proBNP post dialisi
79 + 58
72 + 68
6242 + 3199
5307 + 3640
p = 0.62
p: n.s.
Solo due pazienti hanno dimostrato un’ipotensione arteriosa e precordialgia passeggeri durante la seduta emodialitica.
La mioglobina diminuiscerimanendo entro i ranges di normalità. CK-MB e cTNT dimostrano valori oltre soglia ; NT- pro-BNP si mantengono entro i ranges di normalità. I markers cardiaci considerati risentono della clearances convettiva considerato il loro P.M.Probabilmente andrebbero rivisti i ranges di normalità di cTNT CK-MB nei pazienti in emodialisi.Questi sono dati preliminari ed Il nostro lavorosarà esteso a 110 pazienti. Si potrà quindi stabilire con una certa sicurezza i ranges di “normalità nei pazienti in emodialisi.