Descriviamo un caso singolare di Insufficienza Renale Acuta (IRA) giunto alla nostra osservazione nel mese di aprile 2016.
Condizioni cliniche discrete, febbrile (38 °C), diuresi riferita in contrazione, normoteso.
Esami di laboratorio:
In seconda giornata inizio emodialisi e terapia con metilprednisolone 20 mg x 2/die. Ripresa discreta diuresi ma persistente necessità dialitica.
Altri esami di laboratorio:
In sesta giornata di ricovero veniva praticata biopsia renale.
Referto istologico:
MO - Severo infiltrato linfo-plasmacellulare e granulocitario circondante i tubuli popolazione linfocitaria mista con netta prevalenza dei linfociti T presenza di granulociti nella parete dei tubuli, edema dell'epitelio tubulare, con glomeruli normali
IF - negativa, assenza di depositi
Conclusione: Nefrite Interstiziale Acuta di grado severo.
Le condizioni cliniche del paziente miglioravano progressivamente. Dopo 12 giorni si sospendeva la terapia dialitica. All'ultimo controllo, dopo circa un mese, la creatininemia non era ancora normalizzata (1.57 mg/dl).
L'infezione da EBV può essere accompagnata da una nefrite interstiziale acuta con grave insufficienza renale.
Questa possibile e temibile complicanza è da tener presente nei pazienti con mononucleosi infettiva o nei pazienti con IRA e febbre ndd.
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