Le infezioni delle vie urinarie (IVU) rappresentano la complicanza più frequente nel paziente con trapianto di rene (TX), ma il loro effetto sulla funzione renale a lungo termine non è chiaro. [1] (full text) [2] [3] [4] (full text) [5] (full text)Il nostro scopo era valutare la prevalenza, i fattori di rischio e l’effetto di IVU sulla funzione renale in una popolazione di pazienti TX.
Abbiamo condotto uno studio osservazionale retrospettivo su 303 pazienti TX presso il nostro Centro. Le variabili raccolte (demografiche, eGFR, urocolture, numero e frequenza di IVU, patogeni isolati, terapia immunosoppressiva, nefropatia pregressa, rigetto) erano confrontate mediante Fisher test, t di Student, KrusKall-Wallis, analisi univariata e multivariata. Erano considerati significativi i test con p<0.05.
Il follow-up mediano era 41 mesi; 36% dei pazienti aveva urinocoltura positiva al primo mese (IVU-1M); di essi 58.1% sviluppava IVU ricorrenti (IVU-R). IVU-1M (39,9%) era fattore di rischio per IVU-R (OR 3,76). I patogeni di IVU-1M erano: Enterococcus faecalis (40%), Escherichia Coli (22,7%), Enterobacter cloacae (8,2%), Pseudomonas aeruginosa (5,5%), Klebsiella pneumoniae (4,5%), Proteus mirabilis (3,6%), Enterococcus faecium (3,6%). In IVU-R erano: E. coli (44,2%), Klebsiella pneumoniae (17%), Enterococcus faecalis (13,3%), Proteus mirabilis (7,9%), Pseudomonas aeruginosa (7,3%), Enterobacter cloacae (5,4%), Enterococcus faecium (1%). Nel 35,6% di IVU–R il patogeno isolato non era lo stesso. eGFR si riduceva significativamente dal terzo anno post-TX in IVU-R (p<0,05). Fattori di rischio per IVU erano: età avanzata al momento del TX (OR 1.03), terapia di induzione con Thymoglobuline (ATG)(OR, 1,9). Fattore di protezione: genere maschile (OR 0,22; p<0,001).
IVU-1M rappresentano un importante fattore di rischio per IVU-R; IVU-R si associano ad una riduzione della funzione renale a lungo termine. Il genere femminile, l’età avanzata al momento del TX, induzione con ATG sono fattori predisponenti alle IVU.
[1] Pellé G, Vimont S, Levy PP et al. Acute pyelonephritis represents a risk factor impairing long-term kidney graft function. American journal of transplantation : official journal of the American Society of Transplantation and the American Society of Transplant Surgeons 2007 Apr;7(4):899-907 (full text)
[2] Kamath NS, John GT, Neelakantan N et al. Acute graft pyelonephritis following renal transplantation. Transplant infectious disease : an official journal of the Transplantation Society 2006 Sep;8(3):140-7
[3] Vidal E, Torre-Cisneros J, Blanes M et al. Bacterial urinary tract infection after solid organ transplantation in the RESITRA cohort. Transplant infectious disease : an official journal of the Transplantation Society 2012 Dec;14(6):595-603
[4] Fiorante S, Fernández-Ruiz M, López-Medrano F et al. Acute graft pyelonephritis in renal transplant recipients: incidence, risk factors and long-term outcome. Nephrology, dialysis, transplantation : official publication of the European Dialysis and Transplant Association - European Renal Association 2011 Mar;26(3):1065-73 (full text)
[5] Fiorante S, López-Medrano F, Lizasoain M et al. Systematic screening and treatment of asymptomatic bacteriuria in renal transplant recipients. Kidney international 2010 Oct;78(8):774-81 (full text)
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