L’NF-kB rappresenta uno dei principali regolatori trascrizionali coinvolti nella risposta immune, nell’apoptosi, nella proliferazione cellulare, nelle patologie infiammatorie e infettive. I dati in letteratura suggeriscono che l’attivazione del NF-kB possa sia favorire la replicazione virale del Citomegalovirus (CMV) attraverso l’attivazione del promoter regolante l’espressione genica dell’immediate-early (IE) e quindi del IE-1 antigene, sia inibirne la replicazione attraverso lo stimolo della risposta immunitaria dell’ospite (DeMeritt - 2004 [1] (full text)). Recentemente un polimorfismo funzionale del promoter di NF-kB1 (-94ins/delATTG) è stato associato ad un maggior rischio di sviluppare patologie infiammatorie ed infettive (Karban - 2004 [2] (full text)). In questo studio abbiamo verificato se tale polimorfismo possa essere un fattore predittivo di rischio di infezione e di recidiva di infezione da CMV nel post trapianto di rene.
Abbiamo arruolato 188 pazienti trapiantati di rene (KTR) (F/M=74/114; età 44.50 ± 13.23) in terapia pre emptive per CMV. Tutti i pazienti erano in triplice terapia con steroide, ICN ed acido micofenolico. La genotipizzazione, dopo estrazione del DNA da sangue venoso, è stata effettuata tramite Polymerase Chain Reaction (PCR) e reazione di digestione con enzima di restrizione PflMI (Van91I). Tramite analisi di sopravvivenza abbiamo analizzato l’associazione tra il polimorfismo e l’infezione da CMV nel primo anno dal trapianto e le recidive di infezione fino al secondo anno.
La frequenza genotipica del polimorfismo era: Ins/Ins: 88 KTR (46.56 %); Ins/Del: 87 (46,03%); Del/Del:13 (6.9%). Abbiamo registrato 59 infezioni (31.4%). Le curve di sopravvivenza sono riportate in Figura 1. Alla regressione di Cox, indipendentemente da età del ricevente e del donatore, sesso, DGF e rigetti acuto, i KTR con genotipo Ins/Del o e i KTR con genotipo Del/Del o Ins/Del mostravano una riduzione del rischio di infezione da CMV nel post trapianto rispetto al genotipo Ins/Ins (HR: 0.46, 95%IC 0.25-0.84; p=0.01. 0.44, 0.25-0.77; p=0.004 rispettivamente). La presenza di DGF era invece associata ad un aumento del rischio di infezione da CMV (1.98, 1.17–3.33; p= 0,01). Essere portatori dell’allele Del inoltre era associato ad un aumento del rischio di recidive da infezione da CMV nei 12 mesi dopo la prima infezione (OR 0.24, 95%CI 0.09-0.63, p=0.002).
Questi risultati dimostrano che l’infezione da CMV nel post trapianto di rene è associata al polimorfismo -94ins/delATTG del promoter NF-kB1 ed allo sviluppo di recidiva da CMV. La genotipizzazione dei pazienti in lista d’attesa potrebbe avere importanti risvolti sulla scelta della strategia terapeutica antivirale nel post trapianto di rene.
[1] DeMeritt IB, Milford LE, Yurochko AD et al. Activation of the NF-kappaB pathway in human cytomegalovirus-infected cells is necessary for efficient transactivation of the major immediate-early promoter. Journal of virology 2004 May;78(9):4498-507 (full text)
[2] Karban AS, Okazaki T, Panhuysen CI et al. Functional annotation of a novel NFKB1 promoter polymorphism that increases risk for ulcerative colitis. Human molecular genetics 2004 Jan 1;13(1):35-45 (full text)
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