Gli ESA indispensabili per la correzione dell’anemia dei pazienti con insufficienza renale cronica possono essere suddivisi in base all’emivita plasmatica in eritropoietine short acthing o long acthing. Abbiamo voluto valutare il risparmio di tempo dal passaggio da un ESA a breve emivita epoietina beta ad una a lunga emivita metosipolietilenglicole-epoietina beta (CERA).
Abbiamo preso in considerazione 19 pazienti per un periodo di osservazione di un anno così diviso: sei mesi in trattamento con epoietina beta e dopo il passaggio a CERA per altri sei mesi (figura 1).
L’efficacia della terapia è stata sovrapponibile: range di Hb 10.5-12.5 gr% 13 pazienti con epoietina beta vs 15 pazienti con CERA, Hb < 10.5 gr% 6 pazienti con epoietina beta e 3 pazienti con CERA, Hb > 12.5 gr% 1 pazienti con CERA.
Hb
10.5-12.5 gr%
<10.5 g%
>12.5 gr%
Beta Epoietina
13 pz
6 pz
0 pz
CERA
15 pz
3 pz
1 pz
Abbiamo misurato il tempo impiegato per il controllo delle giacenze in frigorifero, per gli ordini dei farmaci, per lo stoccaggio.
somministrazioni
Totali in sei mesi
Per paziente in sei mesi
1368
72
114
6
Il passaggio da ESA short acting a long oltre ai noti vantaggi per il paziente comporta un significativo risparmio di tempo per gli operatori.
Ordini totali
Tempo/mese/impiegato
456
540 min/mese
19
25 min/mese
risparmio
437 ordini in sei mesi
3090 minuti in sei mesi
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